Isabel non ce l’ha fatta: morta la catechista che si era sentita male in Dad

Redazione
Isabel non ce l’ha fatta: morta la catechista che si era sentita male in Dad

Isabel non ce l’ha fatta: morta la catechista che si era sentita male in Dad. Non ce l’ha fatta la catechista di Vercelli che aveva accusato un malore durante la didatttica a distanza per i propri catechisti.

Era stata soccorsa proprio grazie ai suoi studenti e alle loro famiglie, che avevano capito che era successo qualcosa. La donna, colpita da emorragia cerebrale mentre faceva lezione ai suoi studenti, è morta all’ospedale di Novara.

Italiana di origine dominicana, l’insegnante di catechismo aveva quaranta anni e si chiamava Isabel De La Cruz Rodriguez. Descritta come una donna solare e travolgente, era sempre presente alle attività della parrocchia di San Paolo, dove svolgeva la sua attività di catechista.

Il dolore sui social per la morte della catechista

“Isabel, un vulcano di energia: la tua morte è davvero un fulmine a ciel sereno”, il ricordo di Martina Miazzone, consigliere comunale e come la quarantenne catechista in San Paolo. Tanti i ricordi apparsi in queste ore su Facebook.

Anche don Augusto Scavarda ha voluto ricordarla pubblicando sul suo profilo una foto di Isabel durante un pellegrinaggio di qualche anno fa: “Il tuo sorriso ha illuminato tante persone che continuano a volerti bene. Il Signore ti accolga tra i suoi eletti”, ha scritto.

Isabel aveva accusato un malore durante la dad. La donna si era sentita male la scorsa settimana mentre era collegata in didattica a distanza con i suoi bambini. Improvvisamente, secondo quanto ricostruito, la catechista era scomparsa dal video.

Allarmando, in particolare, un bambino che aveva poi chiamato la madre e che a sua volta aveva fatto scattare i soccorsi. Intubata sul posto, la quarantenne era stata portata in ospedale in condizioni gravi.

Suicida nel Torinese 12enne, si indaga per istigazione

La procura della Repubblica di Ivrea ha aperto un fascicolo per istigazione al suicidio contro ignoti per la morte di una 12enne trovata ieri sera impiccata a una mensola di casa con la cintura dell’accappatoio.

A dare l’allarme è stato il padre, ma quando i soccorsi sono arrivati era già morta. I carabinieri, su disposizione della procura, hanno sequestrato computer e cellulare della ragazza, che saranno analizzati in queste ore.

Anche per scongiurare l’ipotesi di una sfida su Tik Tok di cui al momento non ci sono riscontri. Su indicazione della procura eporediese sarà anche effettuata l’autopsia ‘virtuale’ sul corpo della 12enne.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip