Israele imita l’Italia: chiusi bar e ristoranti contro il Coronavirus
Israele imita l’Italia: chiusi bar e ristoranti contro il Coronavirus. Anche Israele segue le orme dell’Italia e punta a mettere in lockdown il Paese per evitare la diffusione del Coronavirus. Da domani tutte le attività ricreative, compresi bar e ristoranti, verranno chiusi. Ad annunciarlo è il premier Benjamin Netanyahu che in un discorso chiede ai cittadini di rispettare una distanza di almeno due metri e di evitare assembramenti di più di dieci dieci persone.
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I servizi essenziali verranno erogati come sempre, con supermercati e banche che non chiuderanno. Al momento in Israele i contagi sono 193. Per quanto riguarda i generi alimentari il premier rassicura gli israeliani: “Abbiamo scorte infinite”. L’invito è quello di ricorrere al telelavoro quando possibile e di seguire alcune indicazioni, come lavare spesso le mani, evitare gli abbracci e tutti i viaggi non necessari. Netanyahu prosegue: “Stiamo combattendo una guerra contro un nemico invisibile. Possiamo distruggere il virus, ma occorre una nuova routine”.
