Istat: una donna su tre in Italia subisce violenza
Il partner è colpevole al 50% degli stupri commessi contro la donna. Quello che una volta era considerato il "sesso debole" è ora consapevole dei rischi che corre
Istat: una donna su tre in Italia subisce violenza. Il partner è colpevole al 50% degli stupri commessi contro la donna. Quello che una volta era considerato il “sesso debole” è ora consapevole dei rischi che corre.
L’ultima rilevazione Istat sulla violenza contro le donne in Italia dipinge un quadro urgente e allarmante, evidenziando che circa 6,4 milioni di donne (31,9%) tra i 16 e i 75 anni hanno subito violenza fisica o sessuale nella vita.
Il 63,8% degli stupri è commesso da partner attuali o ex, mentre solo una minoranza da estranei. Nonostante la stabilità generale delle violenze negli ultimi anni, si registra un aumento tra le giovani donne e le studentesse.
Crescono anche le vittime che riconoscono la violenza come reato e cercano aiuto presso i Centri antiviolenza, benché le denunce rimangano basse (10,5%).
Incapacità di rifiutare
Il report evidenzia inoltre una nuova forma di stupro legata all’incapacità di rifiutare dovuta a droghe o alcool, interessando l’1% delle donne e prevalentemente perpetrata da ex partner o conoscenti.
L’indagine “Sicurezza delle donne” rappresenta un importante strumento per rilevare il fenomeno sommerso della violenza, includendo esperienze spesso non denunciate.
Questi dati spronano a una mobilitazione collettiva per sostenere le vittime, aumentare la consapevolezza e costruire una società più sicura e rispettosa.
È tempo di agire con energia e determinazione, perché ogni donna merita di vivere libera dalla paura e dall’abuso. Insieme, possiamo trasformare queste cifre in storie di coraggio e rinascita, creando un cambiamento reale e positivo per tutte.
Maria Laudando