Jacopo De Simone, assassino di Riccardo Claris, è il fratellastro dell’omicida di Luciano Muttoni
Carmine Francesco De Simone aveva ammazzato Luciano Muttoni a Valbrembo durante una rapina finita nel sangue

Jacopo De Simone, assassino di Riccardo Claris, è il fratellastro dell’omicida di Luciano Muttoni. Carmine Francesco De Simone aveva ammazzato Luciano Muttoni a Valbrembo durante una rapina finita nel sangue.
Jacopo De Simone, il giovane di 19 anni che tra il 3 e il 4 maggio ha ucciso Riccardo Claris a Bergamo, è fratellastro di Carmine Francesco De Simone, responsabile dell’omicidio di Luciano Muttoni durante una rapina a Valbrembo lo scorso marzo.
Carmine, 25 anni, insieme a suo fratello biologico, fu adottato da una coppia di cancellieri del tribunale, che divenne in seguito anche genitore di due gemelli, di cui Jacopo è uno.
Nel tempo, Carmine sviluppò problemi comportamentali, coinvolgendosi in furti, spaccio e rapine, costringendo i genitori adottivi ad allontanarlo per proteggere gli altri figli da influenze negative.
La rapina finita male
L’8 marzo, Carmine e il complice Mario Vetere si recarono a casa di Luciano Muttoni, 57 anni, con l’intenzione di rapinarlo. I due, dopo aver assunto cocaina, scelsero la vittima in seguito a un presunto sguardo “inopportuno” rivolto alla ragazza di Carmine.
Carmine, a volto coperto, chiese denaro e, al rifiuto della vittima, lo aggredì con violenza, lasciandolo agonizzante. Fuggirono con un bottino scarso, ma Carmine continuò la sua vita senza rimorsi.
La nuova tragedia
Meno di due mesi dopo, una nuova tragedia colpì la stessa famiglia. Nelle prime ore del 4 maggio, Jacopo De Simone accoltellò mortalmente Riccardo Claris, 26 anni, fuori dalla sua abitazione, in via dei Ghirardelli a Bergamo.
Il crimine avvenne mentre Jacopo cercava suo fratello gemello, dopo scontri tra tifosi. Credendo che il fratello fosse coinvolto in una rissa, Jacopo tornò con un coltello e ferì Claris, forse per errore o autodifesa.
La famiglia De Simone è unita da una drammatica connessione. Due fratellastri, cresciuti sotto lo stesso tetto, sono ora accusati di omicidio. Una storia che rivela una frattura profonda: l’illusione di una nuova vita per Carmine, che si dissolve, e la rovina completa per Jacopo.