Kashmiri Chai: come preparare in casa il tè rosa
Kashmiri Chai: come preparare in casa il tè rosa. Gli amanti di una salutare tazza di tè non dovrebbero fare a meno di conoscere il Kashmiri Chai, chiamato anche “tè rosa”. Si tratta di una bevanda unica nel suo genere e immancabile tra i banchi di street food e i principali mercati del Kashmir, una regione custodita tra l’India, il Pakistan e la Cina.
Oltre al caratteristico colore rosa, il Kashmiri Chai è un tè insolito anche per il sapore salato, tanto che in Pakistan spesso si accompagna con una fetta di torta al formaggio o del un pane croccante (kulcha). La ricetta originale utilizza particolari foglie di tè difficilmente reperibili oltre i confini del Kashmir che vengono immerse dentro il samovar, un tradizionale bollitore di rame.
La ricetta che invece vi proponiamo oggi vi permetterà di preparare direttamente a casa il Kashmiri Chai ed è consigliata soprattutto per chi ama i tè dal gusto non troppo dolciastro e per quelli che hanno tra i loro colori preferiti il rosa pastello.
Ingredienti:
- 1 litro d’acqua
- 4 cucchiaini di foglie di Kashmiri Chai (1 cucchiaino per tazza da 250 ml) o in alternativa foglie di tè verde se non trovate le “originali”
- ½ cucchiaino di bicarbonato di sodio
- 500 ml di acqua ghiacciata e cubetti di ghiaccio
- 1 litro di latte
- ½ cucchiaino di sale
- 3 – 4 semi di Cardamomo
- Zucchero qb
- Mandorle e/o pistacchi, schiacciati per guarnire
La Preparazione:
La preparazione del Kashmiri Chai richiederà pazienza e attenzione ai dettagli. Fate bollire le foglie di tè per circa 15 minuti, fino a quando l’acqua non si riduce a metà della quantità iniziale. Adesso a fuoco medio aggiungete, per altri 3-4 minuti, il bicarbonato di sodio facendo particolare riguardo a non sovradosarne troppo la quantità, per non rischiare di dare un retrogusto troppo amaro alla bevanda.
Si verificherà una reazione acido-base in cui il colore inizierà in questa fase a diventare ambrato, proprio grazie al bicarbonato di sodio che ridurrà la quantità di tannino presente nel tè e ne neutralizzerà leggermente anche l’acidità esaltandone il colore. Quando il colore diventa rosso/marrone scuro, spegnete e filtrate il tè.
Il riferimento singolare degli esperti per indicare quale debba essere la tonalità giusta è quella del colore del sangue di piccione. Adesso riempite una brocca di 500ml di acqua ghiacciata e con un mestolo versate lentamente dall’alto l’acqua fredda nel tè, mescolandolo energicamente per circa 5-10 minuti.
Questo procedimento è detto in lingua Urdu “paitha lagana” ed è quello in grado di far risaltare il colore rosa della bevanda, oltre a creare una leggera schiuma sul tè. È adesso con l’aggiunta del latte che il nostro Kashmiri Chai assumerà il caratteristico colore rosa pastello.
Potreste qui inserire dei semi di cardamomo tritati o un pizzico di sale e zucchero a piacere. Siamo arrivati al momento più delicato della preparazione: bisogna areare il liquido con una tecnica simile a quella che si impiega per montare il cappuccino. Riscaldate di nuovo il tutto fino a quando il Kashmiri Chai raggiungerà l’ebollizione e infine versatelo in tazza decorando con frutta secca tritata e magari spezie particolari come cannella e anice stellata.
Buon tè rosa!
Mariagrazia Veccaro
