La Messa di Natale con RTL 102.5 e don Mazzi in radiovisione

Redazione
La Messa di Natale con RTL 102.5 e don Mazzi in radiovisione

La Messa di Natale con RTL 102.5 e don Mazzi in radiovisione dalla Fondazione Exodus. Il 24 dicembre, dalle 23.30, RTL 102.5 si collegherà in diretta e in radiovisione con la comunità Exodus di Don Antonio Mazzi all’interno del Parco Lambro di Milano per la solenne Messa della notte di Natale.

La collaborazione di RTL 102.5 con la comunità Exodus prosegue felicemente da diversi decenni.
La Santa Messa, trasmessa in diretta in radiovisione, sarà celebrata da Don Antonio Mazzi insieme a Don Felice Riva, cappellano dell’ospedale Bambino Gesù di Roma.

Nella sede di Exodus, per commentare la Messa, ci saranno la direttrice delle news, Ivana Faccioli, ed Enrico Galletti, conduttore di Non Stop News. Don Antonio Mazzi pronuncerà l’omelia.

Un’occasione per riflettere sul senso di questo Natale, ma anche sull’anno nuovo, che inizia in un contesto socio-sanitario ancora particolarmente difficile. Per sostenere le attività di Don Mazzi, è possibile fare una donazione a Natale, ma anche in tutto il resto dell’anno, sul sito www.exodus.it.

Chi è Don Mazzi?

Come riporta wikipedia, Don Mazzi, diplomato al liceo del Seminario vescovile di Verona nel 1950, consegue lo studio in Teologia e si laurea in Filosofia all’Università degli Studi di Ferrara. Nella stessa città viene ordinato il 26 marzo 1956 nella congregazione dei Poveri Servi della Divina Provvidenza.

Opera sociale

Dal 1955 al 1969 partecipa e presto diviene responsabile di diverse iniziative di assistenza e formazione per giovani. Prima la Città del Ragazzo di Ferrara e la Casa di Formazione a Roncà, Poi del Centro Giovanile della parrocchia San Filippo Neri.

Contemporaneamente, tra il 1962 e il 1965 a Roma e Milano frequenta alcuni corsi di specializzazione di psicologia e psicopedagogia, quindi si trasferisce a Bologna dove studia Psicoanalisi delle istituzioni presso la facoltà di Pedagogia speciale con Andrea Canevaro.

A partire dal 1970 approfondisce i suoi studi all’estero (Stati Uniti, Germania, Paesi Bassi, Francia, Svizzera) compiendo degli stages in centri di riabilitazione per tossicodipendenti.

A seguito della legge sull’obiezione di coscienza al servizio militare, nel 1974 ottiene una Convenzione con la Direzione Generale per la Leva (LEVADIFE) del Ministero della difesa in favore degli obiettori di coscienza.

Nel 1975 attua, con la Regione Veneto e l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, un programma di iniziative volte a inserire i giovani con disabilità all’interno dei corsi di formazione professionale per normodotati.

La comunità Exodus

Dal 1979 è direttore dell’Opera don Calabria di Milano in via Pusiano, a ridosso del Parco Lambro. La gravità evidente del fenomeno della tossicodipendenza lo spinge all’ideazione del Progetto Exodus e alla fondazione della Comunità Exodus.

Questa nasce nel 1980 per il recupero di ragazzi tossicodipendenti. Nel 1984 ottiene dal Comune la Cascina “Molino Torrette”, che diventerà la sede madre della Comunità e dei Progetti Exodus. Da lì partiranno anche varie altre attività dirette al territorio milanese.

Dal 1997 avvia una serie di iniziative chiamate Tremenda Voglia di Vivere, tra le quali l’Agenda Tremenda, un diario scolastico pubblicato annualmente fino a oggi.

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