La principessa Anna: «Dopo la morte di Diana, mia madre ha…»
La principessa Anna: «Dopo la morte di Diana, mia madre ha…» In un’intervista, finora inedita, alla ITV, la Principessa Reale ricorda uno dei periodi più difficili del regno di Elisabetta II.
Momento in cui la Regina è stata aspramente criticata per essere rimasta a Balmoral invece di precipitarsi a Londra dopo la morte della ex nuora. «Ma la sua priorità erano Harry e William: doveva tutelarli. Io al posto suo avrei fatto lo stesso»
I70 anni di regno della regina Elisabetta, appena scomparsa a 96 anni, hanno avuto, inevitabilmente, dei picchi di difficoltà. Uno dei momenti più ardui è stato sicuramente il periodo immediatamente successivo alla morte di Lady Diana, il 31 agosto 1997.
La Regina ricevette la notizia mentre era a Balmoral con i nipoti, William e Harry, che avevano appena 15 e 12 anni. L’intera Gran Bretagna si aspettava (e reclamava a gran voce) che la sovrana «interrompesse le sue vacanze».
Insomma, volevano che si precipitasse a Londra, ma Elisabetta restò in Scozia, con il marito, il principe Filippo, e i nipoti, attirandosi le critiche di tutto il Paese.
«Ma mia madre fece l’unica cosa che c’era da fare in quel momento», ha detto poi la principessa Anna: «Io stessa avrei fatto lo stesso al posto suo». È quanto emerge da un’intervista che la principessa ha concesso nel 2017 alla Itv.
Parlando con Chris Ship, news royal editor della tv britannica, la principessa aveva ripercorso gli anni di regno di sua madre, soffermandosi sui momenti difficili, in particolare, appunto, quello della morte della ex nuora.
«Non riesco a immaginare un modo migliore di affrontare la cosa», ha insistito la principessa reale. «Mia madre era ferita dall’incrementarsi dei sentimenti negativi contro di lei, ma restare a Balmoral era l’unica cosa da fare per il bene dei ragazzi».
L’interesse della regina era, insomma, soprattutto quello di una nonna che davanti a due ragazzi che avevano appena perso la madre all’improvviso in un incidente d’auto avevano bisogno di essere protetti e sostenuti, non gettati in pasto alla folla o alla stampa:
Oggi quei bambini sono cresciuti e di quella decisione della nonna sono grati, tanto da ricordarla anche davanti al feretro. Come ha fatto il principe William, sottolineando nel suo ricordo personale che per lui la Regina era prima di tutto «la nonna». Vanity Fair