L’allenatore Mihajlovic e la lotta contro la leucemia: “Non potevo perdere per la mia famiglia”

Redazione
L’allenatore Mihajlovic e la lotta contro la leucemia: “Non potevo perdere per la mia famiglia”

L’allenatore Mihajlovic e la lotta contro la leucemia: “Non potevo perdere per la mia famiglia”. L’11 luglio del 2019 il tecnico serbo del Bologna Sinisa Mihajlovic scopriva di avere la leucemia.

Era l’inizio di una lunga battaglia contro la malattia contro la quale ha lottato per mesi. A distanza di oltre un anno, l’allenatore è ospite in studio di Domenica In.

Al suo fianco anche la moglie Arianna Mihajlović, anche lei come il marito di recente è risultata positiva al Coronavirus. Ne hanno parlato nel salotto di Mara Venier, nella puntata andata in onda oggi.

La battaglia contro il Covid e la leucemia

In studio è un momento molto emozionante. Sinisa Mihajlovic inizia la sua intervista parlando della sua battaglia contro la leucemia.

Una battaglia che con forza non ha mai pensato di perder, ma che non ha neanche mai nascosto: “Non volevo nascondermi perché mi piace combattere”, spiega.

L’allenatore fatica a trattenere le lacrime quando racconta: “Non potevo perdere per la mia famiglia. E in più non mi aspettavo questo affetto da parte di tutti, persone famose e tanti fa. Sentivo di non dover deludere neanche loro”.

La moglie e i figli di Sinisa Mihajlovic

Sinisa Mihajlovic e la moglie hanno una lunga storia d’amore salda da venticinque anni. Dal loro matrimonio sono nati ben cinque figli, Viktorija nata nel 1997, Virginia nel 1999, Miroslav nel 2000, Dushan nel 2000 e Nicholas.

L’allenatore, ospite da Mara Venier, confessa di essere particolarmente geloso delle due figlie femmine e dice di avere già conosciuto i rispettivi fidanzati: “Se hanno un uomo che le ama sono contento per loro”.

Mihajlovic e la moglie positivi al Coronavirus

Lo scorso 23 agosto, il Bologna ha fatto sapere tramite comunicato ufficiale che il tecnico Sinisa Mihajlovic è risultato positivo, anche se asintomatico, al Coronavirus.

Il virus lo ha costretto a due settimane di isolamento, come previsto da Protocollo nazionale. Poco dopo anche la moglie Arianna Mihajlovic ha fatto sapere di aver ricevuto tampone positivo.

Entrambi tornavano dalle vacanze a Porto Cervo, in Sardegna. La moglie dell’allenatore lo aveva fatto sapere tramite le Instagram Stories rassicurando tutti sulle loro condizioni di salute.

Chi è la moglie di Sinisa Mihajlovic

L’amore tra Arianna Rapaccioni e Sinisa Mihajlovic è nato nel 1995, ma i due hanno celebrato le nozze solo dieci anni dopo, con rito ortodosso.

Il loro primo incontro risale ai tempi della Samp, quando il calciatore dopo una partita all’Olimpico avrebbe incontrato Arianna in un ristorante.

“Io pensavo che non mi sarei mai sposato e invece appena l’ho vista è la prima cosa che ho pensato e a quanto sarebbero stati belli i nostri figli“, ha raccontato a Verissimo l’allenatore.

Arianna Rapaccioni è nata a Roma, ma è cresciuta nella borgata nel Trullo e ha alle spalle una carriera televisiva partita dal cast di Luna Park, con Fabrizio Frizzi.

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