L’attrice Anna Kanakis è morta. A 15 anni era Miss Italia
L’attrice Anna Kanakis è morta. A 15 anni era Miss Italia. È morta a 61 anni Anna Kanakis, eletta Miss Italia a soli 15 anni, attrice e scrittrice. A confermare la notizia è il marito Marco Merati Foscarini.
Le esequie della donna saranno celebrate a Roma il 23 novembre alle ore 15 nella chiesa di San Salvatore in Lauro. Anna Kanakis era diventata nota in Italia da giovanissima quando, nel 1977, aveva vinto il concorso di Miss Italia ad appena 15 anni.
Chi era Anna Kanakis
Ne era seguita una carriera da modella, poi da attrice per film e fiction, quindi da politica e infine da scrittrice. Figlia di padre greco, un ingegnere nativo di Creta, e madre avvocatessa originaria di Tortorici, in Sicilia, Anna Kanakis fu la prima Miss Italia a essere eletta tanto giovane, a seguito di una modifica nel regolamento.
Era il 1977. Nel 1981 avrebbe partecipato a Miss Universo. Il debutto al cinema avvenne quando era ancora giovanissima, inizialmente con piccoli ruolo in alcune commedie.
Ottenne il primo ruolo drammatico con Luigi Magni che la volle nei panni di una brigantessa nel film con Giancarlo Giannini e Ornella Muti “‘O Re”.
Per il cinema e la televisione, nell’arco della sua lunga carriera, Anna Kanakis ha partecipato a oltre 30 progetti tra film e serie tv in Italia e all’estero.
Kanakis è sposata due volte. Nel 1981 con il musicista Claudio Simonetti, e nel 2004 con il veneziano Marco Merati Foscarini, discendente di Marco Foscarini, uno degli ultimi dogi di Venezia.
La carriera oltre il cinema di Anna Kanakis
Ai suoi ruoli al cinema, Anna Kanakis affiancò una breve carriera politica. Diventò responsabile nazionale Cultura e Spettacolo dell’Unione Democratica per la Repubblica (UDR), il partito fondato da Francesco Cossiga.
L’esordio da scrittrice arrivò invece nel 2010 con il romanzo “Sei così mia quando dormi. L’ultimo scandaloso amore di George Sand”. Sempre con Marsilio Editori, nel 2011, l’attrice pubblicò il suo secondo romanzo, “L’amante di Goebbels” che raccontava la vera storia di Lída Baarová, attrice cecoslovacca che fu amante di Joseph Goebbels nel 1938.
Nel 2022, infine, aveva pubblicato il libro “Non giudicarmi”, romanzo storico dedicato al barone realmente esistito Jacques d’Adelsward Fersen e alla sua storia tra la mancanza del talento necessario a diventare uno scrittore e l’omosessualità che gli provocò la rottura dei rapporti con la famiglia, il carcere e una profonda malinconia.