Laura Vietri cade nell’acqua del lago e muore
La donna, che lavorava come stagionale, è stata trovata morta in un lago ghiacciato da un escursionista. L'autopsia a svelato le cause
Laura Vietri cade nell’acqua del lago e muore. La donna, che lavorava come stagionale, è stata trovata morta in un lago ghiacciato da un escursionista. L’autopsia a svelato le cause.
La tragica scomparsa di Laura Vietri, giovane lavoratrice stagionale di 32 anni, ha sconvolto la comunità della Val d’Ayas, in Val d’Aosta.
Laura, residente all’Aquila e impegnata in un locale a Champoluc, in provincia d’Aosta, è stata trovata senza vita nelle gelide acque di un laghetto alpino dopo essersi persa nella notte tra lunedì 22 e martedì 23 dicembre.
Causa della morte: annegamento
Le indagini, condotte dai carabinieri di Brusson e della compagnia di Chatillon-Saint-Vincent, hanno chiarito la dinamica dell’incidente: l’autopsia ha rivelato che la causa del decesso è stata l’annegamento, escludendo qualsiasi forma di aggressione.
Il corpo presentava escoriazioni compatibili con una caduta dovuta a una scivolata sul ghiaccio, confermando che si è trattato di un tragico incidente in un ambiente montano insidioso.
La comunità locale, i colleghi e la famiglia sono stati travolti dal dolore ma anche dal desiderio di ricordare Laura con forza e speranza, trasformando questa perdita in un invito a valorizzare la sicurezza e la solidarietà nelle montagne.
Il caso, ora in fase di chiusura, lascia un messaggio importante: la vita è preziosa e la prudenza è la nostra migliore alleata. In un mondo dove l’impossibile può diventare possibile, la memoria di Laura ispira a guardare avanti con coraggio e positività, abbracciando ogni sfida con determinazione e un sorriso.
