Le chat bollenti per il Covid 19. “Raga, qui la situazione è grave…”

Redazione
Le chat bollenti per il Covid 19. “Raga, qui la situazione è grave…”
repertorio

Le chat bollenti per il Covid 19. “Raga, qui la situazione è grave…”. Dopo che ieri è scattato l’allarme per i contagi da coronavirus avvenuti a causa di una festa in Sardegna.

Festa a cui hanno partecipato diverse comitive di ragazzi. Anche della Roma bene, adesso è la paura a correre sul web.

La paura corre in chat

I partecipanti al party rientrati nelle loro abitazioni romane, quasi tutti residenti a nord della Capitale, adesso passano le ore a scambiarsi messaggi in chat. Chiedendo consigli agli amici e notizie sulla loro salute.

La paura di ammalarsi di coronavirus adesso è tanta. Mentre quando erano spensierati in vacanza quasi non ci pensavano. Qualcuno afferma di non sentirsela di salire in paese e subito arriva la risposta di un altro.

“Evitiamo. Stiamocene per gli affari nostri. Con le mascherine” e ancora: “Alla fine effettivamente è grave”. Le chat, dove prima si parlava di serate e feste, adesso sono zeppe di nomi e cognomi di ragazzi rientrati dalle vacanze e scoperti positivi al virus.

Vengono anche date informazioni sui luoghi frequentati dagli amici positivi. Invitando chi li ha frequentati a sottoporsi al test.

Anche il dj è positivo al coronavirus

Tra coloro che hanno contratto il Covid alla famosa festa al Country Club di Porto Rotondo. Anche il dj romano che ha fatto scatenare i ragazzi, Lorenzo Palazzi.

Palazzi è stato il primo ad ammettere di essere risultato positivo dopo aver fatto il tampone il 15 agosto. Pochi giorni dopo il party incriminato. In quarantena nella sua abitazione in centro a Roma, il dj su Instagram scrive.

“Ero in perfetta salute e condizione fisica, privo di febbre o sintomi legati al Covid in entrambe le serate in cui ho suonato l’ultima settimana . Il 14 agosto mi è stato comunicato che persone con le quali ho avuto contatti in diversi locali e situazioni risultavano positive”.

A questo punto Palazzi si è recato a fare il test. Che ha dato esito positivo. Si è detto in quarantena e tuttora asintomatico.

Lo sfogo

Ha poi lasciato libero sfogo alla rabbia. Definendo ingiusto e mortificante ritenere lui stesso o lo staff portatori di coronavirus in altre zone.

E ha poi aggiunto che “i focolai sono dilagati in tutta Italia”. Parole preoccupanti in effetti. Un paio di ragazze appartenenti alla comitiva di romani presenti alla festa, prima di rientrare a Roma avevano fatto scalo in Toscana. Forse per incontrare altri amici o prendere parte ad altri eventi musicali. E poi sembra vi fossero anche alcuni milanesi. Fonte IlGiornale

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