Le dosi del vaccino Johnson&Johnson infialate e confezionate ad Anagni
Le dosi del vaccino Johnson&Johnson infialate e confezionate ad Anagni. La multinazionale Catalent ha stretto un accordo per l’infialamento e il confezionamento del vaccino di Johnson&Johnson.
L’operazione sarà effettuata nello stabilimento di Anagni in provincia di Frosinone. L’azienda, tra l’altro, ha già perfezionato un accordo per l’infialamento di AstraZeneca.
Con un comunicato la Catalent, che si occupa di tecnologie avanzate di consegna, sviluppo e produzione di soluzioni per farmaci, ha annunciato oggi di aver firmato un contratto con Janssen Pharmaceutica NV e Janssen Pharmaceuticals, Inc., due dei Janssen Pharmaceutical Companies di Johnson & Johnson.
Presso lo stabilimento di Anagni saranno riempite le fiale, ispezionate, etichettate e confezionate. Catalent e Janssen, si legge, “avevano precedentemente concordato di dedicare una linea di riempimento fiale esistente presso lo stabilimento di Anagni.
Come parte di questo accordo ampliato, Catalent accelererà su un’ulteriore linea di riempimento di fiale ad alta velocità che dovrebbe essere operativa nel quarto trimestre del 2021, per supportare la produzione del vaccino Janssen fino alla fine del 2022”.
La seconda linea di riempimento permetterà in pratica di raddoppiare la produzione di vaccini Covid-19 nello stabilimento laziale. Dopo l’accordo per l’infialamento del vaccino Astrazeneca, oggi ha reso noto un’intesa per il confezionamento del vaccino di Johnson&Johnson.
Lo stabilimento di Catalent di Agnagni occupa una superficie di oltre 28mila metri quadrati e “offre ampie capacità nel riempimento di liquidi asettici per prodotti biologici e sterili su più dimensioni di fiale e complete primarie.
Inoltre, secondarie soluzioni di confezionamento, inclusa la serializzazione, per supportare il lancio di prodotti per solidi orali, prodotti sterili e biologici”. Lo stabilimento di Bloomington, Indiana, si occupa attualmente dei servizi di produzione e confezionamento per la catena di fornitura del vaccino Covid-19 di Janssen negli Stati Uniti.
Il vaccino Johnson&Johnson
L’Ema e l’Aifa hanno approvato da pochi giorni l’utilizzo del vaccino di Johnson&Johnson, ma la distribuzione in Europa comincerà non prima del prossimo mese. Sono state già acquistate 200 milioni di dosi.
Ma, c’è un’opzione per comprarne altre 200 milioni. Per la produzione di questo vaccino Johnson&Johnson ha già stretto accordi con oltre dieci aziende, tra cui Sanofi e anche, per l’appunto, Catalent.
Ad Anagni, nel frusinate, saranno prodotte centinaia di milioni di dosi e saranno riempite quattrocento fiale al minuto a pieno regime (ogni fiala contiene cinque dosi). Si ricorda che questo vaccino non ha bisogno di richiamo, è monodose.
