Lecco: Stefano Bonacina morto per aver mangiato erba velenosa

Redazione
Lecco: Stefano Bonacina morto per aver mangiato erba velenosa

Lecco: Stefano Bonacina morto per aver mangiato erba velenosa. Ha scambiato un’erba altamente velenosa per tarassaco, così dopo due giorni di agonia, è morto un uomo di 56 anni, residente a Calolziocorte, in provincia di Lecco.

Stefano Bonacina, 56 anni, marito e padre di due figli, esperto di piante selvatiche officinali, durante una passeggiata nel bosco ha raccolto i fiori tossici, pensando che fosse tarassaco, noto anche col nome di denti di leone, invece non erano commestibili.

Avvelenato dalla pianta

L’uomo ha accusato un grave malore, subito dopo aver preparato la cena con le piante raccolte. Stefano Bonacina, infatti, ha usato le piante tossiche per prepararsi un piatto a base di verdura.

Ma nonostante le abbia cotte hanno contaminato l’intera pietanza. Dopo l’ingestione ed il malessere è ricoverato d’urgenza all’ospedale di Merate, ma le sue condizioni si sono aggravate, fino al tragico epilogo.

Sgomento sui social

L’uomo, grande appassionato di calcio e giocatore di calcetto con la squadra del paese, ha lasciato un vuoto nella comunità ed infatti sono tanti i commenti sui social, di amici e conoscenti che apprezzavano la sua allegria e la disponibilità verso gli altri.

Il Centro Sportivo Imbersago così lo ricorda:  “Ragazzi purtroppo se ne è andato uno di noi. Stefano Bonacina ci ha lasciato oggi, non ci sono parole per descrivere il vuoto che tutti noi proviamo dopo tanti anni passati insieme a giocare, ridere e scherzare. Siamo vicini alla famiglia e per avesse la possibilità venerdì alle 15.30 ci sono i funerali a  Calolzio”.

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