Leo Gullotta a Serena Bortone: “sono due cose diverse, il lavoro e la vita”
Leo Gullotta a Serena Bortone: “sono due cose diverse, il lavoro e la vita”. “Leo Gullotta, la serietà del comico” così si intitola il libro autobiografico che racchiude 60 anni di carriera che viaggiano tra il teatro, il cinema, la tv ed il doppiaggio.
60 anni di carriera costellata da pieni di gioie, di vittorie ma anche di sfide, un racconto intriso di sincerità e passione che partono dalla sua Catania che gli diede i natali nel ’46, fino ad arrivare agli esordi in teatro con Turri Ferro e a Roma dove lo attendeva il successo sui grandi schermi.
Leo Gullotta poi parla del suo libro che celebra la sua carriera. Il libro si chiama “La serietà del comico”. Poi si passa a parlare del suo rapporto con il padre, che era titubante all’inizio della sua carriera. Si passa, dopo, a ricordare la grande Raffella Carrà che fece una grandissima sorpresa a Leo quando fu suo ospite a Carramba che sorpresa.
Serena e Leo passano a parlare di come è nata l’autobiografia e Leo dice che ha preteso qualcuno che lo interrogasse perché aveva paura di auto lodarsi e quindi far uscire fuori una lettura non veritiera della sua lunghissima e bravissima carriera.
I grandi contatti di Leo Gullotta
Gullotta, nell’intervista menziona i grandi artisti che sono entrati in contatto con lui. Ricorda la compianta Ave Ninchi e la sorpresa che gli fece con un bellissimo video in cui lei esaltava tutta la bravura di Gullotta.
Leo Gullotta poi parla di Giuseppe Tornatore, che chiama “Peppuccio”. Ne parla con grandissimo affetto, un vero e proprio amico di una vita. Nella puntata vediamo anche una clip in cui Leo Gullotta recita con Manfredi e Mastroianni.
Si tratta di incontri fondamentali per l’artista. Il commento dell’attore lascia senza fiato: “Mastroianni è una persona meravigliosa, lo ricordo seduto che leggeva, al momento del ciak in campo era tutt’altra persona e diventava il personaggio che il pubblico vedeva nel film”
Tuo padre Carmelo ti ha insegnato il senso di giustizia, dice la Bortone. Leo commenta: “ci sono due cose diverse, il lavoro e la vita. Bisogna sempre capire cosa accade intorno a te e lì puoi partecipare a quel cambiamento”
Serena annuncia che dopo 48 anni Leo Gullotta ha stipulato l’unione civile con il compagno. Gullotta spiega che è stata una giornata divertente. La Bortone ritiene che alle unioni civili si commuove sempre perché è un momento di riscatto sociale. Dopo Leo Gullotta va a cantare.
