Leo Gullotta il dramma: “Un’embolia polmonare…”

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Leo Gullotta il dramma: “Un’embolia polmonare…”

Leo Gullotta il dramma: “Un’embolia polmonare…”. Leo Gullotta, un nome altisonante che non ha certo bisogno di presentazioni. Ha dovuto fare i conti con un malore. Un uomo di spettacolo a 360 gradi.

Leo Gullotta è uno degli artisti più apprezzati in Italia, anche grazie ai suoi innumerevoli ruoli. Gullotta è attore, doppiatore, cabarettista, comico ed imitatore. Ha sempre mostrato grande talento ed un’incredibile versatilità nel performance compiute.

Nonostante le sue scelte personali non siano apprezzate sin da subito, dato che Gullotta ha dichiarato pubblicamente di essere omosessuale. In ambito lavorativo è rimasto tutto invariato. Leo Gullotta ha rivelato il suo dramma

Nello studio di Caterina Balivo, a Vieni Da Me. Ha perso una persona importante nella sua vita a causa di un brutto male. L’attore comico molto noto ha raccontato un evento alquanto sconvolgente e drammatico.

Con il suo racconto, rivelando qualche maggior dettaglio della sua vita, commuove tutti i telespettatori. Parlando del Bagaglino, racconta del suo collega Oreste Lionello, venuto a mancare qualche anno fa.

“Era un meraviglioso attore. Interpretava personaggi lontani da sé, era un fine umorista. Difetti? Sai, noi eravamo molto amici, abbiamo lavorato per anni insieme. Diciamo che era come un bambino vestito da orco, ma era un gioco in punta di penna”.

Leo Gullotta ed il malore improvviso

L’attore per molti anni ha collaborato con lui, di conseguenza non poteva non ricordarlo. La Balivo poi fa raffiorare i ricordi nella mente di Leo Gullotta, inerente al suo passato nel Bagaglino. Leo ricorda quei momenti con il sorriso stampato sulle labbra e rivela

“Sono stati anni di duro lavoro, ma di grande soddisfazione da parte del pubblico per 20 anni. La curiosità è un mio elemento distintivo, già da bambino”. Parlando ancora della sua vita, Leo Gullotta racconta della sorella

La cui vita è stata stroncata troppo presto. Un ricordo che ha generato forte commozione in tutto il pubblico. L’artista racconta che, nella vita, serve profonda curiosità per poter avere più frecce al proprio arco da poter scoccare.

Parla della sua infanzia, a Catania, quando gironzolava dappertutto

In tutto erano 6 figli in famiglia e, afferma Leo Gullotta, per questo motivo la madre era come una generalessa con il comando della casa in mano. Dopo giunge il momento peggio, raccontando della sorella, scomparsa a causa di un’embolia polmonare. Leggi anche qui

Gullotta afferma che, in quegli anni, non esistevano ancora gli strumenti necessari per riuscire a salvarla. Infine conclude che, la Vie En Rose, era la sua canzone preferita che cantava in continuazione. Un ricordo vivido di lei, rimasto impresso nel loro cuore. Fonte IlDemo

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