L’incubo covid e il terremoto scuotono l’Irpinia. Possibile nuova zona rossa
L’incubo covid e il terremoto scuotono l’Irpinia. Possibile nuova zona rossa. Nuovi positivi a Santa Lucia di Serino: verso la zona rossa? Si riaccendono i focolai di Coronavirus in Irpinia. Dopo i due casi di Rotondi, arrivano notizie anche su altri contagiati.
Si tratta di Santa Lucia di Serino, dove sono stati accertati nuovi casi di Coronavirus. Il rischio, questa volta, è che la Regione Campania la dichiari zona rossa. Il primo caso accertato, infatti, è stato un uomo di 69 anni ricoverato in terapia intensiva al Moscati.
Dopo i dovuti tamponi, altri sei casi sono stati accertati ma potrebbero arrivarne degli altri nelle prossime ore. L’Asl e il Comune, infatti, stanno finendo la mappa dei contatti al fine di individuare tutti coloro i quali potrebbero essere a rischio. Qui le altre notizie di cronaca.
Due cittadini di Rotondi sono risultati positivi al Coronavirus
Lo conferma al Caudino anche il primo cittadino di Rotondi, Antonio Russo. “Sabato mattina ho fatto richiesta di tamponi per un nucleo familiare di Rotondi – spiega. I tamponi sono stati fatti domenica mattina e oggi abbiamo saputo che due membri della famiglia sono positivi”. Qui le altre notizie di cronaca.
Russo rassicura i cittadini: “Le persone sono già in quarantena e il quadro clinico non desta preoccupazioni. Stiamo ricostruendo come municipio la filiera dei contatti e lo stesso sta facendo l’Asl per mettere tutti in quarantena fiduciaria. La situazione è sotto controllo e la cittadinanza deve stare tranquilla usando sempre le precauzioni suggerite dalle autorità sanitarie”
