Lino Guanciale torna in onda: svelata la data
Lino Guanciale torna in onda: svelata la data. È tempo di estate anche per i palinsesti televisivi che infatti sono stati stravolti con l’arrivo dei programmi estivi e le repliche.
Ma gli occhi sono puntati sui palinsesti della stagione 2022/2023 che vedrà il ritorno di tante amate fiction sia Mediaset che Rai. Ed anche Lino Guanciale, volto familiare e amato per il pubblico della tv di Stato e non solo, è pronto per ritornare.
Che farà Lino Guanciale
Vestirà i panni del commissario Luigi Alfredo Ricciardi nell’omonima serie. Ed adesso da TvMia è stata svelata la data d’inizio de Il commissario Ricciardi 2, verrà trasmesso nei primi mesi del 2023 anche se non c’è ancora certezza su quando andrà in onda precisamente.
Del resto nelle scorse settimane lo stesso attore aveva documentato sui social il ritorno sul set con foto e video segno dell’imminente ritorno dell’amata fiction. L’attore abruzzese tornerà quindi a prestare il volto nel Il commissario Ricciardi 2 al protagonista nato dai romanzi di Maurizio De Giovanni.
Le vicende del protagonista e di tutti i personaggi che gli ruotano attorno sono ambientate nella Napoli degli anni ’30. A catturare l’attenzione è innanzitutto la storia del commissario che sin da piccolo ha il dono di vedere i fantasmi dei morti uccisi in modo violento.
Insomma, ha il dono di comprendere cosa hanno pensato e detto poco prima di morire. Se ciò può dargli una marcia in più sul lavoro, per la vita privata, invece, è una condanna. L’attore sul suo personaggio ha anticipato:
“Il suo dono lo limita e tormenta nei rapporti con gli altri. Non può rischiare di far ricadere sulle persone che ama il peso della sua sorte.” E solo poche settimane fa Lino Guanciale ha annunciato tramite il suo profilo Instagram ufficiale il ritorno sul set per girare la seconda stagione della fiction di Rai1.
E del resto non c’erano dubbi visti gli ottimi ascolti della prima, che nello specifico ha ottenuto il record di ascolti del 25% di share con una media telespettatori di oltre 5 milioni e mezzo. La nostra tv