Lino Ungaro, 55 anni, si ribalta con l’auto e muore
L'incidente si è verificato a Gussago, in provincia di Brescia, sulla Strada Provinciale 19 prima della galleria di Ronco.
Lino Ungaro, 55 anni, si ribalta con l’auto e muore. L’incidente si è verificato a Gussago, in provincia di Brescia, sulla Strada Provinciale 19 prima della galleria di Ronco.
Incidente mortale nella notte a Gussago, in provincia di Brescia. Un uomo di 55 anni ha perso la vita dopo aver perso il controllo dell’auto che si è ribaltata sulla strada provinciale 19. Non sono stati coinvolti altri veicoli. Le prime ipotesi dei Carabinieri indicano un incidente causato da una perdita di controllo del mezzo.
La dinamica dell’incidente e le prime ipotesi dei Carabinieri
Secondo le prime ipotesi dei Carabinieri di Gardone Valtrompia, intervenuti sul posto, l’incidente è avvenuto poco prima di mezzanotte sulla SP 19, poco prima della galleria di Ronco.
Si ritiene che l’uomo abbia perso il controllo dell’auto per cause ancora in corso di accertamento e sia finito contro il guardrail, per poi sbattere contro degli alberi.
A causa dell’impatto violento, Ungaro è stato sbalzato fuori dall’abitacolo, morendo sul colpo. Al momento non risultano altri veicoli coinvolti nell’incidente. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i Vigili del fuoco.
Una vita dedicata allo sport e alla comunità di Ome
Lino Ungaro ha dedicato gran parte della sua vita allo sport e alla comunità di Ome. Conosciuto come un punto di riferimento per la squadra a 7 dell’Ome Calcio, ha svolto il ruolo di dirigente per molti anni, dimostrando una passione incondizionata per il calcio.
Oltre al suo impegno nel campo sportivo, Lino era un volontario attivo durante le varie manifestazioni locali, come il Memorial Ceco e Giovani di Ome, collaborando anche con la sua contrada, Valle di Ome.
Questo uomo amato e rispettato ha lasciato un’impronta indelebile nella sua città, dimostrando un grande senso di appartenenza e dedizione verso la comunità.
Il ricordo di Lino Ungaro
La sua dedizione allo sport e alla città era evidente a tutti coloro che lo conoscevano. Come dirigente sportivo dell’Uso Ome, ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo del calcio locale.
Ma la sua generosità non si limitava solo all’ambito sportivo. Lino era attivamente coinvolto nelle attività del paese, offrendo il suo volontariato durante importanti eventi come il Memorial Ceco e Giovani di Ome.
La sua presenza costante e il suo impegno in molteplici manifestazioni locali hanno dimostrato il suo amore per la comunità e l’hanno reso una figura rispettata e ammirata da tutti.