Lo ammazza e con lo scooter trasporta il corpo in un campo
Lo ammazza e con lo scooter trasporta il corpo in un campo. Avrebbe ucciso un uomo di cinquantaquattro anni, nascondendone il corpo legato all’interno dei sacchi di plastica, per poi trasportarlo in scooter e abbandonarlo nelle campagne di Scisciano, dov’è poi ritrovato il 4 giugno scorso.
Queste le accuse delle quali dovrà rispondere un quarantottenne di nazionalità romena, nei confronti del quale oggi il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Nola ha convalidato il fermo emesso dal pubblico ministero per i reati di omicidio volontario e occultamento di cadavere.
Il delitto si è consumato nella provincia di Napoli. A dare esecuzione all’ordinanza del gip nei confronti dell’uomo, al momento gravemente indiziato, sono stamattina i militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna e della Stazione di San Vitaliano.
I filmati delle telecamere
Secondo le informazioni trapelate i fatti risalgono al 3 giugno scorso. Di aiuto alle indagini si sono rivelati i filmati ripresi delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona, che hanno aiutato gli inquirenti a ricostruire la dinamica dell’accaduto e a risalire al presunto autore del delitto.
Le registrazioni immortalano infatti alle 3.10 di notte una persona che transita lungo via Cupa di Nola a Somma Vesuviana. Impossibile non notarla in quanto a bordo di uno scooter, trasporta una grossa busta.
All’interno della quale, con molta probabilità, era nascosto il cadavere. Il corpo senza vita del cinquantaquattrenne è poi ritrovato, infatti, nella plastica e legato in un campo di Scisciano.
Le complesse indagini dei carabinieri coordinati dalla Procura della Repubblica hanno portato a ricostruire che il presunto assassino, dopo essere passato in un negozio di Nola insieme alla vittima, il 2 giugno ha raggiunto con lui la propria abitazione a Scisciano alla guida del suo scooter.
All’alba del 3 giugno ne ha legato il cadavere chiudendolo in una busta in plastica. Lo ha trasportato con lo scooter e lo ha abbandonato per disfarsene; con la speranza che in questo modo le forze dell’ordine non sarebbero risalite a lui.
Si cercano ulteriori indizi, che possano far piena luce sul caso. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica dell’omicidio; per capire come sia compiuto e quel sia il movente che ha scatenato la furia omicida.