Lorenzo Bosi, 56 anni, imprenditore è deceduto all’improvviso
Era il presidente della Rondinella e figura di primo piano del calcio dilettantistico toscano
Lorenzo Bosi, 56 anni, imprenditore è deceduto all’improvviso. Era il presidente della Rondinella e figura di primo piano del calcio dilettantistico toscano.
Lorenzo Bosi, presidente della Rondinella Marzocco e figura di rilievo del calcio dilettantistico toscano, è venuto a mancare improvvisamente a 57 anni, gettando nello sconforto la società sportiva e l’intera comunità regionale.
Imprenditore appassionato di sport, Bosi ha guidato con dedizione la squadra fiorentina, portandola a primeggiare nel girone B del campionato di Eccellenza Toscana grazie alla sua visione lungimirante e al suo impegno costante.
Attivo anche nella politica locale
Oltre al suo ruolo sportivo, era attivo anche nella politica locale, essendo stato capolista per la lista civica “È Ora!” alle ultime elezioni regionali toscane, sostenendo Alessandro Tomasi per la presidenza della Regione.
Figlio del senatore Francesco Bosi, Lorenzo ha sempre coltivato un forte legame con la comunità, unendo passione sportiva e servizio pubblico con grande entusiasmo e dedizione.
In segno di rispetto e ricordo, la Rondinella Marzocco ha deciso di rinviare la partita prevista e ha organizzato un’esposizione per un ultimo saluto presso il Centro Sportivo di Ponte a Greve.
La società, attraverso un messaggio ufficiale, esprime vicinanza alla famiglia Bosi e sottolinea come il suo ricordo e la sua passione rimarranno indelebili nel cuore di tutti.
Con la perdita di Lorenzo Bosi, il calcio dilettantistico toscano perde non solo una guida preziosa, ma un amico e un punto di riferimento insostituibile, la cui energia e dedizione continueranno a ispirare chiunque creda nello sport e nella comunità.
Questo è un momento che ci ricorda quanto sia importante vivere con passione e lasciare un segno positivo, perché anche un singolo individuo può trasformare un’intera realtà con il proprio impegno e il proprio cuore.
