Lorenzo Lubrano, aspirante medico, muore a 24 anni

A piangerlo è tutta Portici, in provincia di Napoli, che attraverso il primo cittadino ha espresso il proprio dolore e la propria commozione

Redazione
Lorenzo Lubrano, aspirante medico, muore a 24 anni

Lorenzo Lubrano, aspirante medico, muore a 24 anni. A piangerlo è tutta Portici, in provincia di Napoli, che attraverso il primo cittadino ha espresso il proprio dolore e la propria commozione.

A Portici si piange la scomparsa di Lorenzo Lubrano, studente di medicina di 24 anni all’Università Federico II di Napoli, colpito da un malore improvviso nella sua abitazione.

Il sindaco del comune, Enzo Cuomo, ha rivolto un messaggio di solidarietà alla famiglia, esprimendo il dolore dell’amministrazione per questa tragica perdita.

Lorenzo era vicino a realizzare il suo sogno di diventare medico, ma è stato portato via troppo presto dall’affetto dei suoi cari. Numerosi messaggi di cordoglio stanno arrivando alla famiglia, anche tramite social media.

Il ricordo di Lorenzo

Il sindaco Cuomo, colpito dalla tragedia, ha condiviso sui social un toccante ricordo di Lorenzo: “È difficile trovare le parole giuste per una perdita così inspiegabile.

Ieri ho ricevuto molte telefonate e messaggi riguardo a quanto accaduto nella casa dei miei cari amici, Mena e Pino Lubrano. Il cuore di Lorenzo, ragazzo educato e solare, ha smesso di battere improvvisamente. Era quasi al termine del suo percorso universitario per divenire un medico capace come suo padre Pino“.

Cuomo ha continuato: “Non ho trovato parole per spiegare perché sia accaduto a un ragazzo come Lorenzo. Perché la vita di un giovane viene strappata così bruscamente?

Quali sono le ragioni di tali ingiustizie? È incomprensibile che un genitore sopravviva al proprio figlio. Sono domande destinate a rimanere senza risposta, misteri con cui dobbiamo convivere“.

Infine, il primo cittadino ha concluso: “Qualsiasi persona di fede troverebbe la propria credenza vacillare di fronte a una morte tanto ingiusta.

Forse Dio ha voluto accogliere un Angelo in Paradiso, e Lorenzo, gigante di bontà e amore, proteggerà la sua famiglia e la nostra comunità dal cielo. Il tuo sorriso, Lorenzo, e la tua gentilezza saranno la guida per chi ti ha voluto bene e per tutta la nostra comunità. Addio, Gigante buono”.

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