Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Nazionale

Redazione
Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Nazionale

Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Nazionale. Luciano Spalletti è il nuovo allenatore della Nazionale di calcio, confermando i rumors degli ultimi giorni. Il tecnico toscano, che con il Napoli ha vinto lo scudetto 2022-2023, succede a Roberto Mancini.

Spalletti sarà in carica dal 1° settembre 2023 e sarà presentato nei primi giorni del prossimo mese, in occasione del raduno dell’Italia a Coverciano. Tra due settimane dovrà effettuare già le prime convocazioni, che ora sono già attesissime.

L’Italia del calcio non è partita bene nelle Qualificazioni a Euro 2024 e le partite contro Macedonia del Nord e Ucraina hanno un peso specifico notevole.

L’arrivo del nuovo commissario tecnico è annunciato dalla FIGC con una nota ufficiale, in cui sono resi noti tutti i dettagli. “La Federazione Italiana Giuoco Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con Luciano Spalletti per la carica di Commissario Tecnico della Nazionale italiana.

L’allenatore toscano assumerà l’incarico a partire dall’1 settembre 2023 e la presentazione ufficiale si svolgerà in occasione del raduno degli Azzurri, in programma nei primi giorni di settembre, presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano”.

Il benvenuto di Gravina

“Diamo il benvenuto a Spalletti, la Nazionale aveva bisogno di un grande allenatore e sono molto felice che abbia accettato la guida tecnica degli Azzurri” – ha aggiunto il presidente Gabriele Gravina – “Il suo entusiasmo e la sua competenza saranno fondamentali per le sfide che attendono l’Italia nei prossimi mesi”.

La carriera di Spalletti: dall’Empoli allo Scudetto con il Napoli

Inizia così l’era Spalletti. Il tecnico toscano, classe 1959, corona un sogno diventando l’allenatore della Nazionale. Un traguardo ottenuto grazie a una carriera di alto livello.

Ha fatto tanta gavetta Spalletti che nel 1997 portò l’Empoli in Serie A e nella stagione seguente condusse la squadra a una splendida salvezza, poi diverse tappe prima di passare all’Udinese, che portò fino ai preliminari di Champions.

L’addio nell’estate 2005 quando passò alla Roma, con i giallorossi, in due periodi diversi, ha vissuto annate straordinarie, sfiorando lo scudetto due volte. In mezzo lo Zenit San Pietroburgo.

Poi due stagioni con l’Inter e soprattutto il Napoli, con cui ha conquistato il titolo nella stagione scorsa. Uno scudetto storico che mancava da 33 anni, un campionato vinto in modo esaltante con 90 punti.

Spalletti esordirà in Macedonia-Italia il 9 settembre

E ora Spalletti, con il suo folto staff, avrà il compito di ridare lustro alla nostra Nazionale, ma soprattutto dovrà cercare di trasmettere i suoi principi di gioco e il suo animo ai calciatori.

La frase pronunciata prima dell’ultimo campionato: “Uomini forti destini forti, uomini deboli destini deboli“, dovrà essere un must pure per i calciatori dell’Italia.

L’esordio avverrà a Skopjie sabato 9 settembre, quando l’Italia sfiderà la Macedonia del Nord. Tre giorni dopo invece a San Siro l’Italia ospiterà l’Ucraina in un match chiave delle Qualificazioni.

Mentre a ottobre a Bari sbarcherà Malta e soprattutto a Wembley ci sarà Inghilterra-Italia. Mentre a novembre gli Azzurri sfideranno ancora Macedonia del Nord (a Roma) e l’Ucraina, in una sede da stabilire.

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