Lucio Pierantoni trovato senza vita. Morto soffocato nel tombino per salvare il cane
L'episodio tragico si è verificato ieri a Pianoro, in provincia di Bologna. L'uomo si era calato nel tombino dove era caduto il suo cane da tartufi
Lucio Pierantoni trovato senza vita. Morto soffocato nel tombino per salvare il cane. L’episodio tragico si è verificato ieri a Pianoro, in provincia di Bologna. L’uomo si era calato nel tombino dove era caduto il suo cane da tartufi.
Un uomo emiliano di 78 anni, Lucio Pierantoni, è morto ieri a Pianoro, in provincia di Bologna, nel tentativo di salvare la sua cagna Lara caduta in un tombino di cemento durante la ricerca dei tartufi. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nella comunità tartuficola e ha suscitato tributi da parte di amici e familiari.
Chi era Lucio Pierantoni
Lucio Pierantoni era un uomo emiliano di 78 anni che ha dedicato gran parte della sua vita alla sua grande passione per i tartufi. Fondatore dell’Associazione Tartuficoltura e Ambiente, Lucio ha dimostrato un amore profondo per il mondo del tartufo e della tartuficoltura.
Era conosciuto come un amico sincero, schietto e sempre disponibile a dare una mano. La sua dedizione e curiosità verso questo prezioso fungo hanno fatto sì che diventasse una figura rispettata nella comunità tartuficola.
Cosa è successo nel tentativo di salvare Lara
Nel tentativo di salvare Lara, la sua cagna caduta in un tombino di cemento durante la ricerca dei tartufi, Lucio Pierantoni ha perso la vita. Il corpo dell’uomo è stato trovato nel tombino e per estrarlo è stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.
La dinamica dell’incidente è stata chiarita quando si è scoperto che sul fondo del tombino c’era il cane. È evidente che Lucio si sia calato nel tombino per cercare di salvare Lara, ma purtroppo ha perso la vita a causa dell’asfissia meccanica, che ha provocato un arresto cardiorespiratorio.
Qual è l’eredità di Lucio nella comunità tartuficola
L’eredità di Lucio Pierantoni nella comunità tartuficola è stata significativa e indimenticabile. Fondatore dell’Associazione Tartuficoltura e Ambiente, Lucio ha dedicato la sua vita con amore e passione al mondo del tartufo.
Gli amici e i familiari lo ricordano come un uomo sincero, schietto e sempre disponibile ad aiutare gli altri. La sua perdita è stata profondamente sentita da tutti coloro che condividevano la sua stessa passione.
Lucio lascia un vuoto incolmabile nella comunità tartuficola, ma il suo spirito vivrà per sempre attraverso il suo lavoro e l’impegno che ha dedicato a promuovere la tartuficoltura. Gli amici e i familiari per rendere omaggio a questo uomo straordinario si riuniranno per le sue esequie, che si terranno domani, 18 ottobre, dalle 11 alle 12, alla Certosa di Bologna.
