Luigi Romano, Vincenzo Del Grosso e Ciro Pierro sono gli operai morti a Napoli
Sarebbero precipitati per la rottura di un perno che reggeva il montacarichi sul quale erano saliti. Indagini in corso per accertare l'utilizzo dei sistemi di protezione
Luigi Romano, Vincenzo Del Grosso e Ciro Pierro sono gli operai morti a Napoli. Sarebbero precipitati per la rottura di un perno che reggeva il montacarichi sul quale erano saliti. Indagini in corso per accertare l’utilizzo dei sistemi di protezione.
Un grave incidente sul lavoro è avvenuto a Napoli il 25 luglio, causando la morte di tre operai: Ciro Pierro (62 anni), Luigi Romano (67 anni) e Vincenzo Del Grosso (56 anni).
I tre stavano effettuando lavori di manutenzione sul tetto di un edificio di sei piani in via Domenico Fontana quando sono precipitati da un’altezza di circa venti metri a causa del cedimento del cestello del montacarichi su cui si trovavano.
Secondo le prime ricostruzioni, il cestello si sarebbe sganciato mentre caricavano un rotolo di bitume, probabilmente a causa del peso eccessivo che ha fatto cedere la colonna portante del montacarichi.
Le indagini
La Procura di Napoli ha aperto un’indagine coordinata dalla Sezione Lavoro e colpe professionali, con accertamenti affidati alla Polizia di Stato.
Le indagini stanno anche valutando la posizione lavorativa dei tre operai e la possibile inosservanza delle norme di sicurezza, poiché sembrerebbe che non indossassero dispositivi di protezione individuale obbligatori come caschi e imbracature, e che mancasse la segnalazione del cantiere in corso.
Dai primi rilievi emerge che i caschi potrebbero essersi staccati durante l’impatto, ma le imbracature risultavano assenti. Questo incidente evidenzia gravi carenze nelle misure di sicurezza sul lavoro, con conseguenze fatali per i lavoratori coinvolti.
