Mabel Bocchi: se ne va per sempre la leggenda del basket italiano
L'atleta del canestro si è spenta a 72 anni. Aveva vinto otto scudetti col Geas, bronzo Europeo e giudicata miglior giocatrice al mondo nel 1975
Mabel Bocchi: se ne va per sempre la leggenda del basket italiano. L’atleta del canestro si è spenta a 72 anni. Aveva vinto otto scudetti col Geas, bronzo Europeo e giudicata miglior giocatrice al mondo nel 1975.
Il mondo della pallacanestro italiana ha perso una sua leggenda: Liliana Mabel Bocchi, nata a Parma nel 1953 e stroncata da una grave malattia nella sua casa di San Nicola Arcella, in Calabria, è stata una delle più grandi cestiste italiane di sempre, capace di dominare sia in Italia che in Europa.
La carriera sportiva
La sua carriera iniziò nel 1968 e il vero successo arrivò con il Geas Sesto San Giovanni, squadra con cui vinse 8 scudetti e una storica Coppa dei Campioni nel 1978, prima vittoria continentale per il basket femminile italiano.
In Nazionale, Bocchi collezionò 113 presenze e 984 punti, con la medaglia di bronzo agli Europei del 1974 e il titolo di miglior giocatrice al mondo ai Mondiali del 1975.
Dopo il ritiro, si dedicò al giornalismo sportivo e al cinema, diventando un volto noto e apprezzato. Gianni Petrucci l’ha ricordata come una leader carismatica e una grande personalità, simbolo di passione e impegno dentro e fuori dal campo.
La sua eredità ispira tutti a superare i propri limiti e a credere nel potere dello sport come strumento di crescita e cambiamento.