Mafia nigeriana, 28 fermati nel Catanese

Redazione
Mafia nigeriana, 28 fermati nel Catanese

Mafia nigeriana, 28 fermati nel Catanese. La Polizia di Catania, su delega della Dda etnea, ha eseguito un decreto di fermo di indiziato di delitto nei confronti di 28 persone, prevalentemente nigeriane, appartenenti alla confraternita cultista dei “Maphite”.

Organizzazione criminale transnazionale con sede in Nigeria e basi nei Paesi europei ed in diverse regioni italiane. In particolare è decapitata la cellula operativa siciliana “Family Light house of Sicily”.

Gli investigatori hanno il capo dell’organizzazione, i suoi responsabili di zona ed altri affiliati rintracciati nel resto della penisola. Nel corso delle indagini è possibile documentare diversi summit svolti tra i vertici dell’organizzazione.

Beni Culturali: tela rubata a Corleone restituita a diocesi

Gli agenti del commissariato di Corleone restituiranno alla Diocesi di Monreale una preziosa tela, sottratta alla comunità corleonese nel 1970.

L’opera d’arte verrà, poi, riconsegnata oggi all’Arcivescovo di Monreale Michele Pennisi; nel corso di una cerimonia che vedrà presente, tra le altre autorità, il sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi.

Il dipinto, raffigurante Maria Santissima del Lume, risalente al XVIII secolo e di autore ignoto, fino al giorno della sua scomparsa, occupava uno dei due altari laterali della Cappella dello Spirito Santo dell’Ospedale dei Bianchi; posta frontalmente ad una seconda tela “gemella”, della medesima epoca e di medesimo autore, tutt’ora esistente e custodita presso la Chiesa Madre di Corleone.

A distanza di tanti anni, infine, i poliziotti del Commissariato corleonese, coordinati dalla Procura di Termini Imerese, hanno recuperato la tela in buono stato di conservazione.

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