Mafia: spaccio tra Puglia, Abruzzo e Molise, 16 arresti

Redazione
Mafia: spaccio tra Puglia, Abruzzo e Molise, 16 arresti

Mafia: spaccio tra Puglia, Abruzzo e Molise, 16 arresti. Un’associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di stupefacenti nella provincia di Foggia e nelle vicine regioni di Abruzzo e Molise è stata sgominata dai Carabinieri.

Gli uomini dell’Arma si sono mossi nell’ambito di una operazione antimafia che ha portato all’esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 16 persone, 5 destinate al carcere e 11 ai domiciliari.

L’operazione, chiamata ‘Araneo’ , è eseguita dai Carabinieri di Foggia coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari.

Tra i destinatari delle misure anche alcuni affiliati alla cosiddetta “Società Foggiana”, la mafia del capoluogo dauno.

L’accusa è lo spaccio di stupefacenti, perlopiù cocaina, hashish e marijuana. L’organizzazione aveva a disposizione armi e munizioni, alcune delle quali reperite anche illecitamente dal tiro a segno di Foggia.

Per gli inquirenti, al vertice del gruppo criminale c’era, già detenuto per armi, Gianfranco Bruno detto ‘Il primitivo’.

42 anni, cognato di Rodolfo Bruno, ritenuto boss storico di Foggia, ucciso nel novembre 2018 in un bar di periferia in un agguato mafioso.

Covid: senza mascherina, minaccia Cc che lo multa a Bari

Un 50enne barese è denunciato dai Carabinieri per minaccia a pubblico ufficiale.

Sorpreso senza mascherina nel quartiere Madonnella a dialogare con altre persone, avrebbe minacciato i militari nel tentativo di non essere sanzionato per la violazione delle norme anti-Covid.

Nell’ultima settimana i carabinieri della Compagnia di Bari Centro hanno intensificato i controlli nelle zone della ‘movida’ più frequentate da turisti e ragazzi, per verificare il rispetto delle più recenti prescrizioni anti-Covid.

Oltre 630 persone sono controllate, 52 delle quali sanzionate; sopralluoghi anche in una quarantina di esercizi commerciali, soprattutto nei quartieri Umbertino e Borgo Antico.

Covid: due bimbi di 3 anni positivi nel Barese

Due bambini di 3 anni sono tra i nuovi contagiati in provincia di Bari, residenti ad Acquaviva delle Fonti e a Bitonto dove si registrano molti casi tra i più giovani.

A Bitonto il sindaco Michele Abbaticchio ha comunicato questa mattina che tra i 5 nuovi contagiati c’è un bambino di 3 anni.

Ad Acquaviva, come spiega il sindaco Davide Carlucci, l’età media dei positivi dall’inizio della seconda ondata è di 37,7 anni.

Tra i sette nuovi contagiati comunicati oggi, oltre al bimbo di 3 anni, ci sono anche tre ragazzini di 14, 15 e 16 anni, oltre a due adulti di 43 e 44 anni

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