Maltempo al nord-est: grandinata estrema all’alba

Redazione
Maltempo al nord-est: grandinata estrema all’alba

Maltempo al nord-est: grandinata estrema all’alba. Pessimo risveglio per gli abitanti della provincia di Pordenone, dove, a causa del maltempo, si è abbattuto poco fa un fortissimo temporale.

Merito di una cella temporalesca originatasi in Veneto che si è portata sul Friuli occidentale acquisendo ulteriore energia e divenendo una supercella che ha provocato fortissime grandinate.

Purtroppo, il maltempo ha causato anche grandinate estremamente violente, che hanno interessato diverse località della provincia di Pordenone, senza risparmiare nemmeno Pordenone città.

Fra i comuni più colpiti risultano Prata di Pordenone, Azzano Decimo, Tiezzo, Pasiano, San Vito al Tagliamento , Fiume Veneto, Taiedo di Chions, Villotta di Chions, Poincicco, Valvasone-Arzene, Brugnera.

La grandine caduta ha avuto dimensioni notevoli. In molti casi i chicchi erano grossi come palline da tennis, se non oltre, quindi anche 5-7 centimetri. La grandinata ha devastato colture e vegetazione in molti punti della provincia; ma anche danneggiato automobili, giardini di abitazioni, tapparelle e molto altro.

Violenti temporali

Nelle prossime ore saranno ancora tante le regioni a rischio di violenti temporali spesso accompagnati anche dal tanto temuto fenomeno della grandine. L’alta pressione africana registra ancora parecchie difficoltà nel mantenere una totale stabilità atmosferica.

Saranno ancora una volta le regioni del Nord e qualche angolo del Centro i settori dove l’anticiclone non riuscirà nel suo intento stabilizzante e deboli infiltrazioni d’aria relativamente più fresca ed instabile si insinueranno minacciose. Pronte a provocare parecchi disturbi sotto forma di violenti temporali e grandinate.

Ne sono per altro la testimonianza i già presenti disturbi che in queste ore colpiscono, seppur a macchia di leopardo, alcune settori della Lombardia, del Veneto fino alla Toscana, l’Umbria e il Lazio.

Ci sono dunque tutti i presupposti per vivere una fase meteorologica assai movimentata nelle prossime ore su parecchie regioni d’Italia. Andiamo dunque a vedere come evolverà il quadro meteorologico generale cercando soprattutto di capire quali saranno le zone maggiormente a rischio di temporali.

Nel corso della mattinata gran parte del Nord sarà minacciato da improvvisi focolai temporaleschi specialmente regioni alpine, prealpine; ma anche molti tratti delle pianure piemontesi, lombarde e del Triveneto.

Emilia Romagna e Liguria

Rovesci sparsi sono attesi inoltre su ovest Emilia, sulla Liguria di centro-levante fino a molti angoli della Toscana. Nubi sparse sporcheranno invece i cieli del resto del Centro, della Sardegna, mentre sul resto del Paese un sole bollente riuscirà a splendere praticamente indisturbato.

L’attività temporalesca proseguirà poi anche per tutto il pomeriggio penalizzando ancora una volta soprattutto le regioni del Nord risultando sempre più attiva sul comparto alpino e prealpino ma con elevato coinvolgimento dell’area pianeggiante piemontese, lombarda e tutta quella del Triveneto.

Prestare inoltre attenzione su queste zone in quanto i temporali potranno risultare anche di forte intensità accompagnati da colpi di vento, forti rovesci e locali grandinate. Solo dalla serata il quadro meteorologico tornerà a dare segnali di miglioramento con una decisa attenuazione dei fenomeni.

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