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Maltempo: allerta meteo per temporali oggi 8 maggio
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un bollettino meteo di allerta gialla per quattro diverse regioni
Maltempo: allerta meteo per temporali oggi 8 maggio. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un bollettino meteo di allerta gialla per quattro diverse regioni.
Anche per la giornata di oggi, giovedì 8 maggio, il maltempo insisterà su gran parte dell’Italia, con piogge al Centro-Nord e poi anche al Sud per l’arrivo di una nuova perturbazione.
Anche per questo motivo la Protezione Civile ha valutato un’allerta meteo gialla in quattro regioni per rischio temporali, rischio idraulico e rischio idrogeologico.
Sulla base dei fenomeni meteorologici in atto e alle previsioni delle prossime ore, il Dipartimento della Protezione Civile ha valutato per la giornata di oggi giovedì 8 maggio, un’allerta meteo gialla di ordinaria criticità per vari settori di Toscana, Veneto, Lombardia ed Emilia Romagna.
Meteo, le previsioni per domani 8 maggio
Per la giornata di oggi, 8 maggio, il tempo inizierà a migliorare fin dal mattino su diverse zone del Paese, con ampie schiarite attese sulle regioni del Medio e Basso Adriatico, così come sulla Sardegna.
Altrove, invece, il cielo si presenterà più nuvoloso, con precipitazioni sparse o rovesci attesi al Nord-Est, in alta Lombardia, Toscana e in alcune aree della Sicilia.
Nel corso del pomeriggio, l’instabilità tenderà ad aumentare, con piogge e temporali che interesseranno le Alpi, la Lombardia, il Piemonte, l’alta Toscana, le Marche e l’Appennino centro-settentrionale.
Sulle Alpi la quota neve si attesterà intorno ai 2000 metri. Sul medio versante tirrenico, al Sud e sulle Isole maggiori prevarranno invece le schiarite.
In serata, i fenomeni sono previsti in intensificazione soprattutto tra Piemonte e Lombardia. Le temperature massime registreranno un lieve rialzo al Nord e in Sardegna, mentre al Centro-Sud si avrà un leggero calo, con valori ancora elevati in Sicilia.
I venti saranno in prevalenza deboli, ma con rinforzi localizzati sul Mar Ligure, il Tirreno e il basso Adriatico.