Maltempo il Mose non si attiva e Venezia finisce sott’acqua

Redazione
Maltempo il Mose non si attiva e Venezia finisce sott’acqua

Maltempo il Mose non si attiva e Venezia finisce sott’acqua. Pioggia e vento andranno avanti fino al prossimo weekend. Neve al Nord, allerta rossa in Lazio e nel Salernitano. Continuano le allerta meteo.

Il maltempo non smette di flagellare l’Italia, e il giorno dell’Immacolata porta piogge e temporali in gran parte dello stivale, che al Nord si traducono in abbondanti nevicate.

Tutta colpa del vortice ciclonico in formazione sul Mar Ligure, che ‘guida’ l’intensa perturbazione generale. Ma pioggia e vento non si limitano a imperversare nel ponte dell’Immacolata: andranno avanti fino al prossimo weekend.

Boom di interventi dei vigili del fuoco dall’inizio dell’ondata di maltempo che ha investito l’talia e in particolare il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, l’Emilia Romagna, la Campania e la Sicilia. 3000 interventi e 445 le persone soccorse. Leggi anche qui

Acqua alta a Venezia il Mose non si alza

L’acqua alta a Venezia ha toccato ora una massima di 122 centimetri, con parte della città che è finita allagata. In questo momento il Mose non è attivo.

Roma sott’acqua: allerta rossa

Stamattina è scattata l’allerta rossa anche nel Lazio: la Protezione Civile che ha segnalato ‘elevata criticità’ per rischio idraulico sui bacini costieri del Sud e bacino del Liri. Critica la situazione a Roma, dove piove ormai da quattro giorni.

In particolare preoccupa il livello del Tevere

Da ieri la Protezione Civile ha disposto la chiusura delle banchine per l’innalzamento del fiume anche se oggi la situazione appare in miglioramento.

Delfino spiaggiato a Ostia

La forte mareggiata che sta sferzando il litorale romano ha causato anche lo spiaggiamento, ad Ostia, di un delfino. Si tratterebbe di un esemplare di “Stenella”, trovato senza vita sull’arenile non lontano dal canale dei Pescatori. Sul posto è intervenuta la Capitaneria di porto di Roma.

Veneto, Friuli, Alto Adige

Nel Veneto, che nei giorni scorsi ha subito notevoli danni, non si registrano particolari problemi, anche se a Vicenza, nel punto di rilevamento di ponte degli Angeli, il livello del fiume Bacchiglione è salito rapidamente durante la mattinata.

Sino a raggiungere i 3 metri, ben lontano tuttavia dal livello di guardia posto a 4 metri e mezzo e dal record di 5,23 metri registrato nella notte tra sabato e domenica.

In Friuli Venezia Giulia l’allerta meteo proseguirà fino a domani, anche se attenuata a livello ‘arancione’. Chiuso per neve, invece, l’asse ferroviario internazionale del Brennero, in Alto Adige. Sarà impraticabile almeno fino a venerdì dopo la frana caduta sabato scorso nella zona del Virgolo, a poche centinaia di metri dalla stazione di Bolzano. Fonte Quotidiano

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