Maltempo Sicilia: un morto annegato a Catania
Maltempo Sicilia: un morto annegato a Catania. Il maltempo da allerta rossa fa un’altra vittima. A Gravina di Catania oggi un uomo di 53 anni è morto dopo essere stato travolto dall’acqua che si è riversata sulla strada come un fiume in piena.
Le immagini dei soccorsi mostrano un’automobile grigia di traverso su una strada invasa dall’acqua piovana e un gruppo di uomini che tirano fuori dalla vettura un corpo già esanime.
Secondo quanto si apprende, sono stati i volontari della Misericordia di Gravina i primi ad arrivare sul luogo dopo i residenti. Hanno tentato la rianimazione cardiopolmonare, hanno allertato il 112, hanno fatto sì che arrivassero vigili del fuoco, polizia e carabinieri.
Un uomo di 53 anni è morto annegato
Al primo medico che è arrivato non è rimasto altro da fare che dichiarare il decesso dell’uomo. Un’altra vittima, come detto. La seconda accertata dopo Sebastiano Gambera, 67 anni, morto a Scordia dopo essere stato trascinato via dal fango.
Sorte che, con ogni probabilità è toccata anche a sua moglie Angela, 65 anni, che non è ancora stata ritrovata nonostante le ricerche proseguano a ritmo incessante, nonostante il maltempo che imperversa ancora nella zona.
Chiusi i negozi, impraticabile l’aeroporto
Il sindaco di Catania Salvo Pogliese ha disposto, in accordo con la Prefettura, la chiusura immediata di tutte le attività commerciali ad eccezione delle farmacie e delle attività alimentari e che vendono beni di prima necessità. Secondo quanto si apprende, in poche ore sono caduti 150 millilitri di pioggia in poche ore.
Una quantità enorme in una sola giornata. Disagi enormi anche per l’aeroporto. Per il momento, i voli sembrano ancora regolari in partenza e in arrivo, ma le strade per arrivare allo scalo etneo e per uscirne sono impraticabili.
Allerta massima della Protezione Civile
I vigili del fuoco, in prima linea nell’emergenza, stanno affrontando centinaia di richieste di intervento. Alberi caduti, case allagate, automobili in balìa della furia dell’acqua. La situazione è definita “di emergenza generalizzata ed estremamente critica”, e non sembra migliorare.
Su Catania stanno convergendo rinforzi da tutti i comandi provinciali della Sicilia, a dimostrazione dell’eccezionalità del fenomeno. L’allerta della protezione civile è, come sempre, massima. Alle 16.30 è programmato un vertice in prefettura, con il capo della Protezione civile regionale Salvo Cocina.