Maneskin, Damiano colpito a morte: è tripudio…
Maneskin: Damiano colpito a morte. Troppo spudorato… A tinte pulp: il video di “Mammamia” è un tripudio di sangue, sesso e… ironia. Il video è veramente un tripudio di fantasia. Vediamo insieme che fine fa Damiano.
Dissacrante
Dopo il singolo, uscito lo scorso 8 ottobre, ecco l’attesa clip, che in poche ore ha fatto quasi due milioni di visualizzazioni. Un video davvero molto seguito.
Psichedelico e dissacrante, macabro e sfacciato, come solo i Maneskin potevano fare. E’ uscito l’attesissimo video di “Mammamia”. Si tratta dell’ ultimo singolo della band romana ed è stato subito un tripudio di visualizzazioni.
Nella clip a tinte pulp i cinque “ragazzacci” del rock sono protagonisti di una fantasia dai toni spregiudicati. Infatti, durante il ritorno in macchina da una festa, ciascun membro del gruppo immagina di aver ucciso Damiano.
Lo fanno in un loop di colori acidi e quadretti hot. Ogni sogno lucido fa sempre ritorno alla macchina, unico elemento di connessione con la realtà. Il video è diretto da Rei Nadal e prodotto da Prettybird.
La canzone gioca con l’interpretazione dei fatti, delle persone, con le critiche e la capacità di riderci sopra. Insomma, uccidere Damiano per far si che lo stesso non rappresenti il gruppo oltre la band.
Il video prende quella voglia spregiudicata di scherzare con le false accuse e la porta all’interno delle dinamiche relazionali del gruppo, in un cliché del rock‘n’roll.
Così il frontman pieno di sé viene eliminato, letteralmente, da Victoria, Ethan e Thomas. Ad “uccidere” per prima Damiano è Victoria, che lo pugnala dopo che lui l’ha interrotta mentre baciava una ragazza.
Poi, Ethan gli spinge invece la testa nella tazza del water e lo affoga, dopo essere stato disturbato mentre Thomas lo colpisce con una chitarra… Leggi anche qui, non perdere nessuna notizia.
Alla fine, però, i tre musicisti ritornano alla realtà della macchina, per incontrare, sulla strada di nuovo lui, Damiano. Come sempre: spocchioso e disturbante più che mai: un vero frontman. TGCOM
