Manfredonia: muore 59enne, si ribalta con l’auto

Redazione
Manfredonia: muore 59enne, si ribalta con l’auto
immagine repertorio

Manfredonia: muore 59enne, si ribalta con l’auto. Si chiamava Salvatore Rinelli, aveva 59 anni ed era di Margherita di Savoia, nella provincia Bat, l’agente di commercio morto in un incidente sulla strada 544 in località «La Pescia» nel comune di Manfredonia, in provincia di Foggia.

A quanto si apprende l’uomo era alla guida della sua Lancia Y quando, per cause da accertare, è finito fuori strada. L’auto si è ribaltata più volte e l’uomo è stato sbalzato fuori dall’abitacolo morendo sul colpo.

La vittima purtroppo è morta sul colpo nell’incidente stradale. Inutili i tentativi di rianimare l’uomo da parte del personale del 118. Sul posto dell’incidente stradale sono intervenuti i carabinieri per i rilievi del caso.

56 i morti in un anno sulle strade del Foggiano

Bilancio drammatico sulle strade della provincia di Foggia. L’anno che sta per concludersi si chiude con 56 vittime accertate, sei in più rispetto al 2021. Quasi cinque persone al mese, perlopiù giovani, hanno perso la vita sui tratti urbani, provinciali, statali e autostradali della Capitanata.

Intere vite cancellate sulle arterie intrise di sangue, di lamiere accartocciate e pezzi d’auto cosparsi sull’asfalto. Una strage infinita, un dolore atroce. Una vera e propria carneficina.

Fra le tante morti, quella che ha sconvolto di più il foggiano è  la morte di Camilla di Pumpo, promettente avvocatessa 25enne di Foggia. La notte del 26 gennaio, alle 23.42, una Audi nera, verosimilmente guidata a velocità sostenuta da un ragazzo ventenne di Carapelle, in via Giacomo Matteotti ha travolto la Fiat Panda della ragazza proveniente da via Giovanni Urbano.

Sempre nel mese di gennaio del 2022, il 14 ha lasciato la vita terrena improvvisamente Ferdinando Palladino, il quasi 40enne di Foggia e padre di tre bambini, precipitato con il suo autoarticolato giù dal ponte all’altezza del km 43,100, nel tratto di strada che collega Carpino a Cagnano Varano, a poche decine di metri dall’ingresso della galleria

Il 13 gennaio il cuore di Pasquale Marino, giovane neo papà sanseverese di 19 anni, ha smesso di battere nel tratto tra Apricena e la città dei campanili mentre era bordo della sua Fiat Punto. L’impatto violento contro un albero di ulivo non gli ha lasciato scampo.

Il 6 gennaio, giorno di festa per la ricorrenza dell’Epifania, Nicoletta Selvaggio, l’infermiera 24enne di Trani in servizio presso il presidio di emergenza territoriale di Cerignola, è deceduta intorno alle 7.30 mentre si stava recando al lavoro. La vita di Nicole si è interrotta per sempre alle porte della città ofantina. Successivamente le è stata dedicata la sede della postazione del 118 di Cerignola.

Non avrebbe ancora un nome la persona travolta e uccisa il 9 gennaio in agro di Carapelle, nello stesso punto dove tre giorni prima, il 6 gennaio, ha perso la vita Jamal, il 25enne del Marocco, anch’egli travolto e ucciso da un automobilista costituitosi poi qualche giorno dopo. “Non pensavo di aver investito un uomo”.

  •  

Redazione

La redazione de L'inserto, articoli su cronaca, economia e gossip

Modifica le impostazioni GPDR