Manuel Vargiu, 45 anni, morto sul lavoro colpito da un bullone
E' successo nel pomeriggio di ieri a Valbrembo, in provincia di Bergamo. Il bullone si è staccato da un macchinario e ha colpito alla testa Manuel
Manuel Vargiu, 45 anni, morto sul lavoro colpito da un bullone. E’ successo nel pomeriggio di ieri a Valbrembo, in provincia di Bergamo. Il bullone si è staccato da un macchinario e ha colpito alla testa Manuel.
Manuel Vargiu era il 45enne deceduto nel pomeriggio di ieri, martedì 12 febbraio, a causa di un incidente sul lavoro a Valbrembo, in provincia di Bergamo.
La triste videnda
Secondo una prima ricostruzione, stava sistemando un nuovo macchinario presso l’azienda in cui era impiegato quando un bullone è stato improvvisamente espulso.
Il pezzo metallico lo ha colpito alla testa, determinando il decesso immediato. L’attrezzatura utilizzata da Vargiu è stata messa sotto sequestro. L’incidente è avvenuto intorno alle 16:30 del 12 febbraio, presso i Vivai Cattaneo di via Kennedy a Valbrembo.
Vargiu, dipendente del vivaio da oltre un decennio, era incaricato di sistemare un macchinario trita-legna appena arrivato. Improvvisamente, per ragioni ancora da chiarire, è stato espulso un bullone che l’ha colpito fatalmente alla testa.
I soccorsi
L’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) ha riferito che i soccorsi sono arrivati sul posto rapidamente con un’automedica e un’ambulanza di Padana Emergenze, ma non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Vargiu.
Le indagini sono nelle mani dei carabinieri della Compagnia di Zogno, intervenuti con i tecnici della Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro di Ats Bergamo.
Il procuratore di turno ha ordinato il sequestro del macchinario con cui Vargiu stava operando e deciderà se siano necessari ulteriori esami, come un’autopsia. Vargiu, originario della Sardegna, risiedeva a Ponteranica e lascia la moglie e un figlio.