Marana di Montereale: consigliere comunale muore colpito da arma da fuoco

Redazione
Marana di Montereale: consigliere comunale muore colpito da arma da fuoco

Marana di Montereale: consigliere comunale muore colpito da arma da fuoco. Tragedia nel primo pomeriggio a Marana di Montereale, in provincia de L’Aquila: un uomo Fiore Cialfi, di 64 anni, è morto per un colpo di fucile partito accidentalmente fuori da un’abitazione.

L’uomo, consigliere comunale, secondo le prime informazioni, non era solo. Ad assistere al drammatico incidente ci sarebbero state due persone. Ancora da chiarire le dinamiche che in queste ore stanno tentando di ricostruire i carabinieri, subito giunti sul posto insieme all’ambulanza del 118.

Gli uomini, tutti cacciatori, stavano effettuando operazioni di taratura dell’arma quando, per cause da accertare, è esploso un colpo che ha centrato la vittima al petto, non lasciandogli scampo.

Purtroppo, all’arrivo dei soccorritori, per l’uomo era già troppo tardi. Sul posto sono arrivati anche i famigliari. La notizia si è subito diffusa in paese, che conta poco più di 2 mila abitanti, distante 30 chilometri dal capoluogo abruzzese, dove l’uomo era conosciuto e stimato, lasciando sotto shock l’intera comunità.

Tragedia anche in Calabria

Poche ore prima, nella tarda serata di giovedì 5 gennaio, si è verificata un’altra tragedia accidentale. Una bambina di 10 anni è deceduta nella provincia di Reggio Calabria dopo essere stata travolta da un’automobile sull’A2, all’altezza dello svincolo di Bagnara. Avviate le indagini per chiarire eventuali responsabilità.

Secondo una prima ricostruzione, la piccola, originaria di Reggio, si trovava a bordo della vettura assieme alla madre e al compagno di lei. Ad un certo punto l’auto, che in quel momento transitava in direzione nord sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria, si sarebbe fermata a causa di un improvviso e inaspettato guasto.

Ancora ignoti i motivi per i quali la bambina sarebbe scesa dall’auto

A quel punto, la bimba, per cause ancora in via di accertamento, sarebbe scesa dalla vettura e sarebbe poi travolta da un’altra auto, guidata da un uomo di sessant’anni originario di Oppido Mamertina, che sopraggiungeva sul posto.

La mamma della piccola e il compagno avrebbero deciso di accostare improvvisamente, quando hanno visto uscire fumo dal cofano dell’Audi A3 a bordo della quale viaggiavano.

Il guidatore si sarebbe fermato immediatamente sulla corsia di emergenza per timore che l’auto prendesse fuoco, visto il fumo, senza raggiungere una piazzola di sosta. La bimba sarebbe scesa dal lato sinistro, venendo travolta dalla Renault Clio che sopraggiungeva.

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