Marcellina, incidente: Giacomo Pollino, 37enne, si schianta con la moto e muore finendo in una scarpata
Marcellina, incidente: Giacomo Pollino, 37enne, si schianta con la moto e muore finendo in una scarpata. Il motociclista morto nell’incidente stradale si chiamava Giacomo Pollino.
Il tragico sinistro si è verificato sabato 14 ottobre lungo via Maremmana Inferiore nel Comune di Marcellina, in provincia di Roma. Giacomo Pollino aveva trentasette anni, era sposato e aveva due figli piccoli, non si è potuto, purtroppo, fare nulla per salvargli la vita.
La notizia della sua drammatica e improvvisa scomparsa ha lasciato sgomente le persone che lo conoscevano e la comunità si è stretta intorno al dolore della famiglia, in attesa che siano celebrate le esequie, per tributargli l’ultimo saluto.
Tantissimi i messaggi di cordoglio comparsi anche sui social network. Ieri un altro incidente mortale, che ha coinvolto un’insegnante quarantunenne originaria della provincia di Catania, deceduta in ospedale dopo essersi ribaltata con l’auto lungo via Astura a Lanuvio, in provincia di Roma.
L’incidente in cui è morto Giacomo Pollino
Era pomeriggio poco prima delle ore 14 quando Giacomo Pollino è caduto dalla sua moto, una delle sue più grandi passioni, ed è morto. Stava percorrendo via Maremmana Inferiore quando la sua Yamaha R1 è finita contro il guardrail che costeggia la carreggiata.
L’impatto lo ha sbalzato dalla sella ed è precipitato in una scarpata all’altezza del chilometro 24. A lanciare l’allarme sono gli automobilisti di passaggio, che hanno assistito alla scena.
Sul posto dell’incidente, arrivata la chiamata al Numero Unico delle Emergenze 112, è intervenuto il personale sanitario in ambulanza ed eliambulanza.
Quando lo hanno recuperato tra la vegetazione, purtroppo Giacomo Pollino era già deceduto. Presenti sul posto i carabinieri di competenza territoriale, che hanno svolto i rilievi scientifici e ricostruito la dinamica dell’accaduto, ascoltando alcuni testimoni.
Terminate le verifiche sul posto, la salma è trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell’autorità giudiziaria per l’autopsia. La moto è posta sotto sequestro in attesa che siano svolti successivi accertamenti.
Da quanto è emerso finora si tratterebbe di un incidente autonomo, non sarebbero dunque coinvolti altri veicoli.