Marco Dionigi, dj veronese, muore nel sonno
L'uomo, 55 anni, è stato colpito da un malore che è risultato fatale. La ferale notizia è iniziata a circolare già questa mattina
Marco Dionigi, dj veronese, muore nel sonno. L’uomo, 55 anni, è stato colpito da un malore che è risultato fatale. La ferale notizia è iniziata a circolare già questa mattina.
Marco Dionigi, storico dj veronese e figura centrale della discoteca Alter Ego, è venuto a mancare improvvisamente poco prima dei 55 anni.
La sua morte ha suscitato profonda commozione nel mondo della musica dance italiana, con colleghi e appassionati che ne ricordano l’originalità e la passione per la musica.
Dionigi ha lasciato un’impronta significativa nella storia del clubbing italiano, distinguendosi per uno stile unico e una visione innovativa del ruolo del dj.
Sviluppatore del sound definito Slow Motion
Negli anni ’90, ha sviluppato un sound definito Slow Motion, caratterizzato dalla fusione di bassi BPM con melodie ipnotiche e influenze new age ed ethno dark wave, contribuendo a portare la scena veronese a un livello nazionale.
Oltre alla carriera da dj, ha fondato nel 1995 la Tube Records e prodotto numerosi brani di successo come Anaconda, Heaven Flute e Freefall.
La sua attività si è estesa a eventi sia mainstream sia underground, consolidando il suo status di icona del settore. Il suo contributo è stato riconosciuto da colleghi e giornalisti musicali, che ne hanno sottolineato l’amore per la musica, la professionalità e l’influenza duratura sulla cultura dei dancefloor italiani.
