Maresciallo carabinieri si spara con pistola d’ordinanza
Maresciallo carabinieri si spara con pistola d’ordinanza. Purtroppo siamo costretti a registrare ancora un suicidio tra le forze dell’ordine. Un sottufficiale dei carabinieri di 39 anni, un maresciallo, infatti, si è tolto la vita ieri sparandosi con la pistola di ordinanza.
L’uomo, stimato maresciallo in servizio a Ribera ma residente a Cattolica Eraclea, entrambi comuni in provincia di Agrigento, da diverse ore aveva fatto perdere ogni traccia e tutti i tentativi di parlare con lui erano risultati vani.
L’allarme della moglie
A dare l’allarme, allertando i carabinieri del Gruppo di Agrigento, è stata la moglie del maresciallo, che nella tarda mattinata di ieri, dopo aver constatato l’impossibilità di mettersi in contatto con il coniuge, ha chiamato i suoi colleghi chiedendo loro di cercarlo.
Immediatamente sono cominciate le ricerche sul territorio. I colleghi carabinieri hanno impiegato poche ore prima di ritrovare il maresciallo lungo la strada che congiunge Cattolica con Eraclea Minoa su una sorta di terrazzamento che affaccia il fiume Platani.
Il 39enne maresciallo è stato trovato senza vita, poco distante era parcheggiata la sua auto. Ci è voluto poco a capire che si era sparato rivolgendo verso di sé la pistola d’ordinanza.
Nel 2022 51 suicidi tra i membri delle forze dell’ordine
Secondo l’Osservatorio Suicidi in Divisa nel 2022 sono stati finora 51 i membri delle forze dell’ordine che hanno deciso di farla finita. In particolare si tratta di 11 Carabinieri (di cui 4 carabinieri forestali), sei agenti della Guardia di Finanza, tre membri dell’Esercito, tre poliziotti penitenziari (+ 1 tentativo di suicidio).
Poi, 18 agenti della Polizia di Stato, di cui uno da poco in pensione (+ 3 tentativi di suicidio), cinque agenti della Polizia Locale, 2 Guardie Giurate, 2 vigili del fuoco e un membro dell’Aeronautica Militare. Nel 2021i suicidi erano stati in tutto 57; nel 2020, invece, 51.
