Maria Petrucci, assalita dal cane, muore dopo cinque giorni
La donna, 97 anni, era caduta in giardino e chiedeva aiuto. Le grida hanno attirato il cane, un corso, di famiglia che l'ha sbranata
Maria Petrucci, assalita dal cane, muore dopo cinque giorni. La donna, 97 anni, era caduta in giardino e chiedeva aiuto. Le grida hanno attirato il cane, un corso, di famiglia che l’ha sbranata.
La tranquilla nonnina cade nel giardino, lanciando un urlo disperato che scuote l’aria circostante, dando inizio a un caos senza precedenti.
Lillo, il cane corso di famiglia, sentendo tale chiasso si precipita verso la novantasettenne e la attacca con una ferocia inaudita. Quello che è successo lo scorso giovedì ad Alessano, nella provincia di Lecce, è stato un tragico evento che ha portato alla morte di Maria Petrucci.
La povera anziana ha cessato di vivere ieri sera, dopo cinque interminabili giorni di sofferenza. La signora di novantasette anni ha riportato ferite gravissime sul volto e sulla testa.
Inizialmente era stata portata all’ospedale di Tricase e sottoposta a un intervento chirurgico d’urgenza, ma poi è stata trasferita in terapia intensiva all’ospedale di Lecce, dove ha purtroppo trovato la sua fine.
Carabinieri costretti a sparare al cane
Per allontanare il feroce cane dalla povera anziana, i carabinieri si si sono visti costretti ad aprire il fuoco sullo stesso animale. In quella casa, al momento dell’aggressione, c’erano il nipote e la figlia insieme alla nonna, una donna di 97 anni.
Le grida disperate dell’anziana hanno attirato anche l’attenzione dei carabinieri, la cui caserma sorge nelle immediate vicinanze della sua abitazione.
Appena giunti sul posto, i militari si sono trovati di fronte a un crudele cane intento a mordere la donna, mentre il nipote faticava invano a scacciarlo con un bastone.
Vista la drammaticità della situazione, i carabinieri hanno aperto il fuoco sul cane, che, ferito, si è rintanato in un’altra stanza. L’anziana, priva di sensi, è soccorsa dal personale sanitario del 118 e trasportata d’urgenza all’ospedale di Tricase.
