Maria Ruggia muore dopo 8 giorni di agonia in pronto soccorso

La donna era diabetica e malata di tumore. La figlia Romina Gelardi ha presentato una denuncia per la morte della madre di 76 anni

Redazione
Maria Ruggia muore dopo 8 giorni di agonia in pronto soccorso

Maria Ruggia muore dopo 8 giorni di agonia in pronto soccorso. La donna era diabetica e malata di tumore. La figlia Romina Gelardi ha presentato una denuncia per la morte della madre di 76 anni.

Romina Gelardi ha denunciato l’ospedale Ingrassia di Palermo per la morte di sua madre, Maria Ruggia, 76 anni, sostenendo che le sia stata negata un’adeguata assistenza durante il suo ricovero.

Secondo Gelardi, sua madre è stata lasciata su una barella del pronto soccorso dall’10 al 18 dicembre, trasferita a Medicina Generale solo il 19, quando le sue condizioni erano già molto peggiorate.

Gelardi sostiene che in ospedale la madre potrebbe aver contratto un’infezione e lamenta che non le sia stata somministrata un’adeguata terapia antibiotica preventiva, a causa della sua fragilità.

La donna è morta il 20 dicembre

Alla segnalazione è intervenuta la polizia che ha sequestrato le cartelle cliniche e la salma per l’autopsia. La direzione dell’Asp di Palermo ha avviato un’indagine interna per accertare eventuali responsabilità nella gestione dell’assistenza e del ricovero della signora Ruggia, a causa del suo complesso quadro clinico.

L’Azienda ospedaliera assicura il massimo rigore nell’indagine e analizzerà le dichiarazioni della figlia e la cartella clinica.

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