Mario De Michele, giornalista, è finito in manette
Il giornalista è stato arrestato nel pomeriggio di ieri in flagranza di reato: stava incassando migliaia di euro per una estorsione
Mario De Michele, giornalista, è finito in manette. Il giornalista è stato arrestato nel pomeriggio di ieri in flagranza di reato: stava incassando migliaia di euro per una estorsione.
Mario De Michele, un giornalista casertano, residente a Cesa, è stato arrestato in flagrante per estorsione mentre stava incassando circa 6mila euro.
L’operazione è nata da una denuncia dell’ex consigliere regionale Angelo Brancaccio ed è coordinata dalla Procura di Aversa. De Michele è stato trasferito nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.
La sua storia è piuttosto clamorosa: nel 2019-2020 aveva denunciato presunti attentati mafiosi contro di lui, ricevendo protezione dalle autorità.
Tuttavia, si è scoperto che quelle intimidazioni erano false e messe in scena dallo stesso De Michele usando una pistola di sua proprietà. Nel 2022 ha patteggiato una condanna a quasi quattro anni per falso, calunnia, simulazione di reato e porto abusivo d’arma.
Il caso aveva attirato l’attenzione mediatica, con approfondimenti anche da parte del programma “Le Iene” su Mediaset.
Insomma, da vittima di mafia a imputato per estorsione e reati legati a inganni e violenza inventata, De Michele si è ritrovato al centro di una vicenda piena di colpi di scena che hanno scosso l’opinione pubblica locale e non solo.