Martina Vichayte: 26 anni, esce dalla discoteca, trovata morta in un canale
La giovane donna, di origini ucraine, da più di 10 anni in Italia, è finita con l'auto in corso d'acqua a San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti

Martina Vichayte: 26 anni, esce dalla discoteca, trovata morta in un canale. La giovane donna, di origini ucraine, da più di 10 anni in Italia, è finita con l’auto in corso d’acqua a San Giovanni Teatino, in provincia di Chieti.
Il corpo di una giovane di 26 anni, Martina Vichayte, è stato rinvenuto in un’automobile caduta in un canale a San Giovanni Teatino, nella provincia di Chieti.
Originaria di Kiev, la ragazza viveva a Chieti da oltre un decennio. Secondo le ricostruzioni fornite dalla stampa locale, sarebbe uscita di strada mentre tornava da una serata con amici in discoteca.
L’incidente, avvenuto su un rettilineo, si è verificato all’alba di sabato 15 febbraio, e potrebbe essere stato influenzato da un recente nubifragio nell’area.
Le indagini degli investigatori
Gli investigatori della polizia stradale hanno stabilito che la giovane, a bordo della sua Fiat 500, è finita nel canale, con il veicolo che si è ribaltato, intrappolandola nell’abitacolo ormai sommerso.
Nessuno si è accorto subito dell’incidente, e solo dopo che la madre ha denunciato la scomparsa della figlia l’allarme è stato lanciato. Martina aveva trascorso la serata di venerdì 14 febbraio in una discoteca di Pescara, e aveva lasciato il locale intorno alle 5 del mattino di sabato.
L’incidente sembra essere avvenuto mentre stava rientrando, e si tratta di un sinistro autonomo, senza coinvolgimento apparente di altri veicoli.
Dinamica ancora incerta
La dinamica è comunque sottoposta a ulteriori verifiche. La mattina di domenica 16 febbraio, intorno alle 9, un passante ha notato la Fiat 500 con le ruote in alto emergere dall’acqua e ha avvisato i soccorritori e le autorità.
Il corpo della giovane è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale di Chieti. Martina aveva frequentato il Liceo Statale “Isabella Gonzaga” e si era laureata nel 2021 in Lettere e Filosofia all’Università di Roma La Sapienza.
Parlava diverse lingue, tra cui italiano, ucraino, russo, francese e inglese, competenze che le avevano permesso di lavorare nel settore turistico come receptionist in un hotel e, precedentemente, come guida turistica.
Un’amica ha scritto sui social, commossa dalla sua scomparsa: “E anche tu hai lasciato questo mondo. Buon viaggio, cucciola, ti voglio bene”.