Massimo Cerioni, radiologo, muore in incidente sull’Autostrada A14
L'incidente si è verificato nel tratto che attraversa il territorio del comune di Pesaro. L'uomo è morto sul colpo e i soccorsi si sono rivelati inutili

Massimo Cerioni, radiologo, muore in incidente sull’Autostrada A14. L’incidente si è verificato nel tratto che attraversa il territorio del comune di Pesaro. L’uomo è morto sul colpo e i soccorsi si sono rivelati inutili.
Il 1° maggio lungo l’Autostrada A14, direzione Nord, è avvenuto un tragico incidente nel tratto di Pesaro, subito dopo la galleria di Case Bruciate.
Massimo Cerioni, un radiologo di Ancona di 71 anni, ha perso la vita. È stato sbalzato fuori dalla sua vettura e proiettato per diversi metri prima di cadere al suolo.
L’impatto è stato mortale
I soccorritori del 118, intervenuti con due ambulanze, non hanno potuto fare nulla per salvarlo. Nessun altro veicolo o persona è stato coinvolto nell’incidente.
Sul luogo dell’incidente sono giunti anche i Vigili del fuoco di Pesaro, la polizia stradale e il personale di Autostrade per l’Italia. Le cause dell’incidente sono ancora sotto indagine da parte della polizia autostradale di Fano.
La notizia della scomparsa di Cerioni si è rapidamente propagata ad Ancona, città dove era molto apprezzato, non solo per la sua carriera professionale, ma anche per la sua passione per la musica.
Era, infatti, il fondatore della band “Against the Grain”, che si esibiva in repertori blues, lasciando un grande vuoto nella comunità anconetana.