Massimo Palmieri, 44 anni, muore schiacciato dal trattore
La tragedia è avvenuta nel Vibonese. Anche il fratello era morto in modo violento e tragico nel 2007
Massimo Palmieri, 44 anni, muore schiacciato dal trattore. La tragedia è avvenuta nel Vibonese. Anche il fratello era morto in modo violento e tragico nel 2007.
Un triste destino ha colpito ieri Massimo Palmieri, un uomo di 44 anni, che ha trovato la morte in maniera tragica mentre operava nel suo terreno nei pressi della strada provinciale Mileto-Dinami.
Proprio in quella zona, che conduce dal quartiere di San Giovanni all’uscita autostradale, il destino ha giocato un brutale scherzo a Massimo Palmieri.
Mentre lavorava sul suo trattore, improvvisamente, il veicolo si è ribaltato su un terreno accidentato, schiacciando l’uomo di San Giovanni di Mileto.
L’intervento dei soccorsi
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente gli operatori del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri. Nonostante i tentativi disperati dei familiari che hanno estratto il corpo, nulla si è potuto fare per salvare Palmieri da un politrauma da schiacciamento che gli ha provocato un istantaneo decesso.
L’intera comunità piange la sua improvvisa scomparsa. Profondo dolore fa capolino nel cuore di Mileto, luogo di nascita dell’uomo che recentemente si era stabilito a Vibo, nella tranquilla frazione di Porto Salvo, insieme alla sua amata moglie e ai loro tre splendidi figli.
Il cordoglio del sindaco
Il Sindaco Salvatore Fortunato Giordano ha espresso il profondo cordoglio di tutta la comunità attraverso una toccante nota sui social media.
“Silenzio totale. Ho la triste responsabilità di comunicare alla Comunità di Mileto, e in particolare a San Giovanni, una dolorosa notizia.
Un giovane lavoratore, devoto marito e padre affettuoso di tre dolci creature, ha trovato la sua prematura dipartita tra i campi di San Giovanni, vittima di un tragico incidente con il suo trattore.
Era impegnato a faticare sulle sue amate terre. Questa notizia ci rattrista profondamente, gettando nella disperazione la giovane moglie, i figli, la madre e l’intera famiglia, nonché tutta la comunità del Comune di Mileto.
Desidero porgere le mie più sentite condoglianze a tutti loro. Siamo vicini con tutto il cuore“. Ancora una volta, questa famiglia è stata colpita da una sofferenza immensa e una tragica fatalità sul luogo di lavoro.
Il 1° maggio del 2007, il fratello Rocco perse la vita in un incidente sul lavoro in un cantiere lungo l’A3 tra gli svincoli di Serre e Mileto, quando venne travolto da un camion in una manovra pericolosa.