Massimo Verri perde la vita schiacciato da una balla di rifiuti
L'uomo, 50 anni, era un dipendente della Unitrans di Medolla, in provincia di Modena. La tragedia si è verificata a Mirandola
Massimo Verri perde la vita schiacciato da una balla di rifiuti. L’uomo, 50 anni, era un dipendente della Unitrans di Medolla, in provincia di Modena. La tragedia si è verificata a i Sogliano al Rubicone, provincia di Forlì-Cesena.
Massimo Verri, un uomo di 50 anni di Mirandola, è rimasto vittima di un tragico incidente sul lavoro avvenuto presso la discarica di Ginestreto, nel comune di Sogliano al Rubicone, provincia di Forlì-Cesena.
Lavorava da alcuni anni come dipendente della cooperativa di trasporti Unitrans di Medolla, incaricata di scaricare rifiuti per conto della società Sogliano Ambiente.
Durante l’operazione di scarico delle balle di rifiuti pressati, una di queste si è improvvisamente staccata e gli è caduta addosso, provocandone la morte istantanea.
I soccorsi
Nonostante l’intervento tempestivo dell’ambulanza del 118 e delle autorità competenti, per Verri non c’è stato nulla da fare. L’incidente ha suscitato profondo dolore e sconcerto tra i circa 70 dipendenti della Sogliano Ambiente, in particolare tra coloro che sono intervenuti sul luogo in attesa dei soccorsi.
Le indagini sono in corso per accertare l’esatta dinamica dell’accaduto, con ipotesi che suggeriscono un possibile slegamento della balla di rifiuti al momento dell’apertura della sponda del camion.
Verri era molto stimato sia nel suo ambiente lavorativo che nella sua comunità; un collega lo ha ricordato come persona gentile, disponibile e diligente, evidenziando anche un episodio passato in cui aveva dimostrato coraggio e senso del dovere durante un incendio a bordo del suo mezzo.
La vicenda sottolinea le criticità legate alla sicurezza sul lavoro nel settore dello smaltimento rifiuti e l’importanza di approfondire le cause degli incidenti per prevenire futuri eventi simili.
