Matera: il video del 90enne maltrattato dalle dottoresse della Guardia Medica

Redazione
Matera: il video del 90enne maltrattato dalle dottoresse della Guardia Medica

Matera: il video del 90enne maltrattato dalle dottoresse della Guardia Medica. L’anziano aveva chiesto la prescrizione di alcune medicine. È diventato virale il video che denuncia alcuni maltrattamenti ai danni di un 90enne, a Matera.

Martedì sera l’anziano si era recato per ricevere assistenza presso la Guardia medica del paese. L’intento era quello di chiedere il rilascio di una prescrizione, data l’assenza del medico curante.

La guardia medica scaccia l’anziano

Le due dottoresse di turno iniziano a urlargli di andare via. Mentre l’anziano in difficoltà piange, qualcuno però riprende col telefonino questo ennesimo episodio di malasanità.

Il video girato di nascosto

A girare il video un ragazzo prontamente minacciato dalle due dottoresse in caso di diffusione delle immagini, poi fatte circolare sui social. Nel video di tre minuti i cancelli vengono aperti per il 90enne solamente dopo che il ragazzo intima le due di mostrare un po’ più di umanità.

I severi provvedimenti che auspica l’assessore alla sanità

Sulla vicenda è intervenuto anche l’assessore alla sanità della Regione Basilicata Rocco Luigi Leone, medico pediatra. “In merito allo spiacevole episodio successo alla guardia medica di Villalongo a Matera dove un nonnino viene maltrattato da due medici che hanno probabilmente dimenticato la mission di tale professione, mi impegnerò affinché questi soggetti abbiano la punizione più severa possibile.

Chiedo anche l’intervento dell’Ordine dei Medici per stigmatizzare e punire questi comportamenti che niente hanno a che fare con la nostra deontologia”.

L’ordine dei medici a favore delle due dottoresse

L’Ordine dei Medici ha deciso di replicare all’assessore schierandosi a favore delle due dottoresse della Guardia Medica. Il presidente provinciale Severino Montemurro spiega il perché.

”Sicuramente i toni e l’atteggiamento sono sindacabili ma è pur vero che le dottoresse si stavano attenendo a precise disposizioni sanitarie che vietano, ai medici della guardia medica, la prescrizione di ricette in caso di cure croniche.

E nonostante ciò le dottoresse in questione sono venute incontro alla richiesta del signore e gli hanno comunque rilasciato la ricetta, così come in altri antecedenti.”

L’ordine provinciale di Matera invita dunque a conoscere la ”situazione pregressa”

”Dalle prime informazioni ricevute – dice Montemurro – siamo a conoscenza che le colleghe in questione erano sotto organico, in quanto il terzo collega è messo in quarantena per essere entrato in contatto, nella stessa struttura, con un paziente Covid-19 positivo e non si è provveduto alla sua sostituzione.

Inoltre, non risulta che le sale della guardia medica siano sanificate successivamente all’acclarato caso di paziente Covid-19.

L’Ordine, nella sua veste istituzionale, accerterà lo stato dei fatti salvaguardando la professionalità dei colleghi, la cura dei cittadini, con l’invito di evitare commenti fuori posto senza conoscere la reale situazione in cui la classe medica lavora soprattutto in questo periodo.

Considerando che molti sono contagiati da Covid-19 e, addirittura, 176 hanno perso la vita.”

Mariagrazia Veccaro

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