Matteo Antonacci, 45 anni, investe un cane, va fuori strada e muore
L'uomo è andato a finire fuori strada dopo aver investito con la sua moto un cane. Il sinistro si è verificato ad Apricena, in provincia di Foggia
Matteo Antonacci, 45 anni, investe un cane, va fuori strada e muore. L’uomo è andato a finire fuori strada dopo aver investito con la sua moto un cane. Il sinistro si è verificato ad Apricena, in provincia di Foggia.
Ieri sera sulla strada provinciale 38, alla periferia di Apricena in provincia di Foggia, si è verificato un tragico incidente in cui un uomo di nome Matteo Antonacci ha perso la vita dopo aver investito un cane mentre era alla guida della sua moto.
Cosa è successo realmente sulla provinciale ieri sera?
Ieri sera sulla strada provinciale 38 alla periferia di Apricena, in provincia di Foggia, si è verificato un incidente mortale. Matteo Antonacci, un 45enne di Apricena, stava guidando la sua moto quando ha investito un cane.
A causa dell’impatto, l’uomo ha perso il controllo del mezzo ed è caduto sull’asfalto. Nonostante i soccorsi immediati da parte dei sanitari del 118, Antonacci è deceduto sul colpo.
I carabinieri sono intervenuti per accertare la dinamica dell’incidente, che ha causato la morte anche del cane coinvolto, un pastore maremmano. La tragedia ha scosso la comunità locale e sollevato interrogativi sulla sicurezza stradale nella zona.
Chi era Matteo Antonacci
Matteo Antonacci era un uomo di 45 anni residente ad Apricena, una piccola città in provincia di Foggia. La sua vita è stata spezzata tragicamente a causa di un incidente stradale avvenuto ieri sera sulla strada provinciale 38.
Antonacci lavorava come conducente di bus, un mestiere che amava e che svolgeva con passione. La sua morte improvvisa ha lasciato un vuoto nella comunità locale, dove era conosciuto per la sua gentilezza e il suo impegno.
La tragedia ha colpito non solo la sua famiglia e i suoi amici, ma anche tutti coloro che hanno avuto il piacere di conoscerlo. La sua scomparsa rappresenta una perdita irreparabile per la comunità di Apricena.
