Mattia Bottero, 23 anni, trovato morto in un canale

Il giovane aveva passato una serata in discoteca. Il suo corpo era in un canale a Garessio, in provincia di Cuneo. Si pensa ad un malore o una caduta accidentale

Redazione
Mattia Bottero, 23 anni, trovato morto in un canale

Mattia Bottero, 23 anni, trovato morto in un canale. Il giovane aveva passato una serata in discoteca. Il suo corpo era in un canale a Garessio, in provincia di Cuneo. Si pensa ad un malore o una caduta accidentale.

È stato ritrovato senza vita nel canale di Garessio, in provincia di Cuneo, il corpo del giovane Mattia Bottero. Nonostante i vani tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori, il 23enne non è riuscito a sopravvivere.

Le circostanze del suo ritrovamento e le ipotesi sulla causa della sua morte sono al centro delle indagini condotte dai Carabinieri e dalla Procura di Cuneo.

Le circostanze del ritrovamento e i vani tentativi di rianimazione

Il corpo senza vita del 23enne Mattia Bottero è stato ritrovato in un canale di Garessio, in provincia di Cuneo. L’avvistamento è avvenuto domenica 28 luglio 2024, in un canale prosciugato sotto il ponte in piazza Tornatore.

Nonostante gli sforzi dei soccorritori del 118, i tentativi di rianimazione si sono rivelati vani. Mattia, conosciuto per la sua socievolezza e partecipazione attiva alla vita della comunità, lavorava come allevatore e pastore.

L’ultimo avvistamento del giovane risale alle cinque di mattina del giorno precedente, quando aveva partecipato a una festa in discoteca con degli amici. Saranno esaminate le telecamere di videosorveglianza per ricostruire il percorso di Mattia.

Ipotesi sulla causa della morte del giovane

Tra le ipotesi più accreditate sulla causa della morte del giovane Mattia Bottero, vi è quella di un improvviso malore o di una caduta accidentale nel condotto.

È possibile che il giovane abbia avvertito un malessere improvviso che lo ha fatto perdere l’equilibrio, facendolo precipitare nel canale. Questa ipotesi sembra essere supportata dal fatto che non sono stati riscontrati segni di violenza sul corpo del ragazzo.

Gli esami medici e le indagini in corso cercheranno di confermare o smentire queste supposizioni, al fine di fornire una risposta definitiva sulla tragica morte di Mattia.

Indagini in corso

Le indagini in corso sulla morte di Mattia Bottero hanno l’obiettivo di cercare risposte sul tragico destino del giovane. I Carabinieri della compagnia di Mondovì, coordinati dalla Procura di Cuneo, stanno analizzando attentamente le circostanze che hanno portato alla sua morte.

Saranno esaminate le telecamere di videosorveglianza per ricostruire il percorso del ragazzo dopo la festa in discoteca. Gli investigatori stanno interrogando amici e persone presenti alla festa al fine di ottenere informazioni utili alla comprensione degli ultimi momenti della vita di Mattia.

L’obiettivo principale è quello di stabilire la causa della morte, se si tratti di un improvviso malore o di una caduta accidentale nel canale. Mentre le indagini continuano per scoprire la verità sulla morte di Mattia Bottero, la comunità di Garessio rimane sconvolta dalla tragica perdita di un giovane così amato e attivo.

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