Maturità, sindacati ‘disertano’ incontro su nomine presidenti commissione
Maturità, sindacati ‘disertano’ incontro su nomine presidenti commissione. “Diserzione” di massa dei sindacati della scuola alla riunione informativa, tenuta in videoconferenza, con il ministero dell’Istruzione. L’argomento era l’emanazione dell’ordinanza ministeriale per assicurare il reperimento urgente dei presidenti delle commissioni per l’esame di Maturità.
“Vista la proclamazione dello sciopero per l’8 giugno – spiega all’Adnkronos Noemi Ranieri, Uil Scuola – i sindacati hanno deciso di non presentarsi all’incontro con il ministro. Il tema – aggiunge – è ancora quello degli esami di stato. Più esattamente delle modalità attraverso cui favorire la copertura delle commissioni ancora in attesa di un presidente, con un sistema di deroghe”.
“La protesta – ribadisce – assume grande peso in considerazione della responsabilità assunta particolarmente dalle organizzazioni che avevano sottoscritto il protocollo nazionale sugli esami di stato, attribuendo all’accordo il valore della disponibilità al confronto di cui il ministro si illude di non avere assolutamente bisogno.
Lo sciopero ha ricadute inaspettate anche su atti di grande rilevanza, tra cui il corretto svolgimento degli esami seppur con le misure rese necessarie dal contenimento del rischio. Ogni decisione – conclude Ranieri – sarà adottata in assenza del supporto, e quindi del contributo che i sindacati possono offrire alle soluzione dei problemi.
Tale comportamento sarà reiterato per coerenza dai sindacati. La ministra se ne renda conto. Più gravi saranno le conseguenze se tali assenze verranno utilizzate strumentalmente per assumere unilateralmente decisioni su materie pattizie e di così ampio impatto”.
