Maurizio Di Pasquale, 63 anni, deceduto sul lavoro. Indagine per omicidio colposo
Il dipendente Atac è morto nel deposito di Tor Vergata di Roma a seguito di una caduta. Indaga la Procura della Repubblica
Maurizio Di Pasquale, 63 anni, deceduto sul lavoro. Indagine per omicidio colposo. Il dipendente Atac è morto nel deposito di Tor Vergata di Roma a seguito di una caduta. Indaga la Procura della Repubblica.
Un tragico incidente ha scosso il deposito di Tor Vergata dell’Atac, causando la morte di Maurizio Di Pasquale, dipendente di 63 anni. La Procura di Roma ha disposto il sequestro di due ponti a fossa e i carabinieri stanno verificando le condizioni di sicurezza. Le indagini sono in corso e i lavoratori hanno protestato per maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro.
Il tragico incidente e il sequestro dei ponti a fossa
Secondo una prima ricostruzione, mentre stava consegnando la tabella dei turni, l’uomo è caduto in uno dei ponti a fossa, sbattendo violentemente la testa.
L’incidente ha suscitato grande preoccupazione e la procura di Roma ha disposto il sequestro di due ponti a fossa: quello in cui è avvenuto l’incidente e quello adiacente.
I carabinieri della stazione di Tor Vergata stanno verificando se tutte le condizioni di sicurezza sono state rispettate e se tutte le buche erano segnalate correttamente. La dinamica e le cause dell’incidente sono ancora in fase di accertamento.
Le indagini in corso e l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro
Le indagini in corso stanno cercando di fare luce sulla dinamica e le cause dell’incidente mortale che ha coinvolto Maurizio Di Pasquale, dipendente Atac.
Gli investigatori, coordinati dalla procura di Roma e supportati dai tecnici della Asl, stanno verificando se tutte le condizioni di sicurezza sono state rispettate nel deposito di Tor Vergata. In particolare, si sta cercando di accertare se tutte le buche fossero segnalate e ben visibili.
Questo tragico episodio solleva l’attenzione sulla sicurezza sul lavoro e pone l’accento sull’importanza di garantire un ambiente di lavoro sicuro per tutti i dipendenti. Le autorità competenti dovranno assicurarsi che vengano prese le misure necessarie per evitare simili incidenti in futuro.
Le proteste dei lavoratori e la richiesta di maggiore attenzione alle condizioni di salute e sicurezza
Le proteste dei lavoratori di Atac sono esplose dopo la tragica morte di Maurizio Di Pasquale e hanno evidenziato la richiesta di maggiore attenzione alle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro.
Le sigle sindacali hanno proclamato uno sciopero unitario per sottolineare l’urgente necessità di garantire un ambiente lavorativo sicuro per tutti i dipendenti.
Questo incidente mortale si aggiunge ad altri episodi simili che si sono verificati di recente nella regione del Lazio, creando preoccupazione e frustrazione tra i lavoratori.
La richiesta è che le istituzioni intervengano con decisione per garantire norme più stringenti sulla sicurezza e una maggiore tutela della salute dei lavoratori impegnati a far funzionare la Capitale.
La tragica morte di Maurizio Di Pasquale nel deposito di Tor Vergata ha sollevato importanti questioni sulla sicurezza sul lavoro e l’attenzione che viene data a essa. Le indagini sono in corso e i lavoratori hanno protestato per maggiori garanzie.